Stagione Lirica Comunale di Modena: un cartellone con nove titoli
Nella stagione 2023/24 diversi capolavori verdiani ma anche opere poco rappresentate. Si apre il 13 ottobre
I Teatro Comunale di Modena ha pubblicato il cartellone dei prossimi eventi.
Stagione Lirica Comunale di Modena
MODENA Presentata nel corso di una conferenza stampa la Stagione Lirica del Teatro Comunale di Modena che offre nel 2023/24 un cartellone di nove titoli con una varietà di spettacoli che spaziano dai capolavori del melodramma verdiano, con Don Carlo, Il trovatore e Otello, a opere meno rappresentate della musica antica, come l’Orlando Furioso di Vivaldi, e del periodo verista come Fedora di Giordano, fino a nuovi titoli di affermati compositori italiani, quali Cristian Carrara e Daniele Furlati. Dal grande repertorio si ascolteranno anche AnnaBolena di Donizetti e Turandot di Puccini.
Alcuni degli interpreti attesi
Fra gli interpreti spiccano nomi affermati nel circuito dei maggiori teatri internazionali, dai cantanti Michele Pertusi (nella foto sopra) , Anna Pirozzi, Gregory Kunde e Carmela Remigio, al regista Pier Luigi Pizzi e ai direttori Jordi Bernàcer, Federico Maria Sardelli e Diego Fasolis.
Con questa stagione, particolarmente nutrita, si conclude il programma con il quale il Teatro Comunale ha voluto recuperare gli spettacoli sospesi a causa della pandemia, tenendo fede, con un ulteriore sforzo economico e produttivo, agli impegni con gli artisti, con i fornitori, con il pubblico del teatro e con il programma ministeriale. E ora in breve gli appuntamenti fino a dicembre 2o23
Si apre con Fedora di Umberto Giordano
La stagione si apre il 13 ottobre (con replica il giorno 15) con Fedora di Umberto Giordano, titolo di riferimento della ‘giovane scuola’ italiana e assente da trent’anni dal nostro Teatro. L’opera si vedrà in un nuovo allestimento presentato in coproduzione con Piacenza e curato da Pier Luigi Pizzi, regista del teatro lirico di portata storica che in questa occasione torna a una delle prime opere affrontate all’inizio della carriera.
Un Don Carlo che riprende le iniziative del 2012
Il Don Carlo di Giuseppe Verdi (3 e 5 novembre) riprende un allestimento curato dal nostro teatro in
occasione del bicentenario verdiano del 2012 (questa volta nella versione ‘Milano’ in quattro atti, più breve rispetto alla versione ‘Modena’ presentata per la celebrazione del compositore).
L’opera, programmata nella stagione 2021, era stata rappresentata in forma di concerto e per la sola visione in streaming a causa della pandemia. Lo spettacolo presenta un cast di assoluto prestigio internazionale con alcuni dei cantanti protagonisti del teatro lirico italiano quali Michele Pertusi, Piero Pretti, Anna Pirozzi e Teresa Romano.
Una prima assoluta: I salvatori della mezzanotte
Il 17 dicembre (con matinée per le scuole il giorno 18) si terrà il debutto in prima assoluta de I salvatori della mezzanotte, un’opera commissionata dal Teatro Comunale di Modena e dedicata al Natale, dal carattere fra il sacro e il popolare, tratta dal libro “Salvataggio di mezzanotte” di Bruno Tognolini, che ne cura anche la trasposizione in libretto. La musica è di Daniele Furlati, compositore particolarmente apprezzato per la sua attività in campo cinematografico e teatrale. Per il cinema è coautore delle musiche di pluripremiati lungometraggi quali L’uomo che verrà (2009) Premio Ennio Morricone al Bari Film Festival 2010, nomination al David di Donatello 2010 per il Migliore Musicista e di Un giorno devi andare (2013), nomination Ciak d’Oro 2013 Migliore Colonna Sonora. La parte visiva dello spettacolo è curata da Gianfranco Cabiddu, affermato regista che nel 2017 ha ricevuto il David di Donatello per la migliore sceneggiatura adattata per La stoffa dei sogni.