Modena

Nuova rapina sulla pista ciclabile, questa volta in via Divisione Acqui

E' allarme sicurezza: altri minori sono stati picchiati da giovani nordafricani pur di avere il loro cellulare

Nuova rapina sulla pista ciclabile, questa volta in via Divisione Acqui
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E' emergenza sicurezza per il continuo numero di rapine che immigrati, di solito minorenni, operano lungo le piste ciclabili di Modena. Questa volta tre nordafricani hanno agito in via Divisione Acqui, dunque a poca distanza dalla Questura. 

Gli bloccano la strada e si fanno consegnare il cellulare

MODENA - E' il solito copione, solo che questa volta la rapina è avvenuta in via Divisione Acqui, non troppo distante dal centro storico e a poca distanza dalla sede della Questura di Modena.

Il 5 settembre 2023, intorno alle 23, tre giovani stavano percorrendo via Divisione Acqui in sella alla loro bicicletta quando altri tre minori, di origine nordafricana, si sono messi al centro della pista, li hanno bloccati, li hanno strattonati pur di recuperare dei telefoni cellulari. Poi li hanno minacciati di fornire loro i condici di sblocco dei dispositivi e si sono allontanati.

Alcuni minuti dopo le tre vittime erano già in Questura, dove hanno sporto denuncia. I poliziotti hanno raccolto le loro testimonianze e dopo averli rassicurati hanno contattato le famiglie.

Le ricerche dei tre rapinatori sono partite subito

Nello stesso tempo, gli agenti della Squadra Volante hanno attivato le ricerche dei tre nordafricani, mentre la Squadra Mobile ha avviato le proprie indagini.

L'attività investigativa è durata pochi  minuti e ha permesso agli agenti di risalire all’identità di uno degli autori della rapina. Attraverso la geolocalizzazione del cellulare di una delle vittime, gli agenti sono riusciti a recuperare il dispositivo, che si trovava ancora in possesso di uno dei presunti rapinatori e ad individuare successivamente  anche gli altri due componenti della banda

Accusati di rapina aggravata

Al termine delle attività i tre minori stranieri sono stati denunciati alla Procura per i Minorenni di Bologna per il reato di rapina aggravata.

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