Individuati e denunciati tre sedicenni che avevano appena rapinato un altro minorenne
Il gruppo ha agito in zona Autocorriere. Tutti sono stati individuati e denunciati. Hanno numerosi precedenti
Sono stati individuati, fermati e denunciati dalla Polizia locale di Modena poco dopo i fatti, i tre sedicenni riconosciuti dal ragazzo, anch’egli minorenne, che avevano poco prima bloccato e rapinato.
Alle Autocorriere di Modena
MODENA - L’episodio è avvenuto nei pressi della Stazione delle Autocorriere di Modena, nella tarda mattinata di mercoledì 8 novembre 2023, nell’orario di maggiore affluenza degli studenti che, al termine delle lezioni, si recano alle fermate del trasporto pubblico per far rientro a casa.
Visibilmente scosso
Poco dopo le 13 la pattuglia della Polizia locale impegnata nel cosiddetto ‘servizio antibullismo’, appositamente predisposto e intensificato nell’orario di maggiore affluenza dei ragazzi, al fine di contrastare reati predatori e atti di prevaricazione, sono stati avvicinati da un giovane visibilmente scosso.
Derubato del denaro
Il ragazzo ha raccontato agli agenti di essere stato aggredito da tre ragazzi che non conosceva, ma che è riuscito sommariamente a descrivere, che lo avevano poco prima bloccato per le braccia, colpito a calci e derubato del denaro contenuto nel portafoglio, poche decine di euro.
Li ha riconosciuti
Immediatamente sono scattate le ricerche dei presunti colpevoli, rintracciati poco dopo non lontano dai luoghi dei fatti e riconosciuti dalla vittima che nel frattempo era stato raggiunto dal padre contattato dagli agenti. I tre minori, ritenuti responsabili dell’aggressione, sono sedicenni, tutti di cittadinanza italiana e residenti in città.
Numerosi precedenti
Accompagnati al Comando della Polizia locale per l’identificazione, sono emersi a loro carico numerosi precedenti penali per fatti analoghi. Sono stati quindi deferiti all’Autorità giudiziaria per rapina (sono in corso di valutazione le condotte dei singoli partecipanti al reato) e riaffidati ai genitori. Mentre la vittima, accompagnata dal genitore, ha formalizzato la querela.