Quattro giovani (di cui due minorenni) pestano 42enne e se la prendano anche con chi gli è venuto in soccorso
Spedizione "punitiva" di un gruppo di giovani nei confronti di un uomo che è stato picchiato anche dentro ad un negozio dove si era rifugiato
La Polizia di Stato di Modena ha denunciato in stato di libertà quattro giovani stranieri, di 19, 18, 16 e 15 anni per il reato di lesioni personali aggravate.
Sono accusati di lesioni personali aggravate
MODENA - Quattro giovani stranieri, di 19, 18, 16 e 15 anni sono stati denunciati dalla Polizia di Stato di Modena per il reato di lesioni personali aggravate.
Inseguimento
In particolare, nella serata del 3 febbraio 2024, intorno alle ore 22.10, era stata segnalata alla linea di emergenza 112NUE un’aggressione, iniziata in via San Giacomo e proseguita in corso Canalchiaro, da parte di un gruppo di giovani ai danni di un uomo.
Sul posto, da cui nel frattempo il gruppetto si era allontanato, era intervenuta la Squadra Volante che aveva fornito soccorso ai malcapitati e assunto le prime testimonianze.
Grazie alla videosorveglianza
L’attività di indagine condotta dalla Squadra Mobile ha poi permesso, anche con l’ausilio delle immagini delle telecamere della videosorveglianza, di ricostruire la dinamica dei fatti e di acquisire gravi indizi di colpevolezza a carico dei giovani indagati.
Colpiti da calci
La parte offesa, un cittadino marocchino di 42 anni, inseguita dai quattro ragazzi che le stavano lanciando addosso alcuni oggetti, tra cui delle bottiglie di vetro ed un cassonetto dell’immondizia, si era rifugiata all’interno di un esercizio commerciale di via San Giacomo, dove però era stata raggiunta e colpita con diversi calci. Il titolare del negozio, frapponendosi tra l’uomo e i suoi aggressori, era stato a sua volta colpito dal lancio degli oggetti e da alcuni calci.
Anche in Corso Canalchiaro
Il gruppo si era poi spostato in corso Canalchiaro, dove era continuata l’aggressione ai danni del 42enne. Qui l’uomo, minacciato anche con un cartello stradale, sollevato in maniera intimidatoria al suo indirizzo, era stato attinto di nuovo da un calcio e da un pugno infertigli da uno degli indagati.
Una frattura costale
Il titolare dell’esercizio commerciale è stato refertato dal locale Pronto Soccorso con prognosi di 7 giorni, mentre il 42enne ha riportato una frattura costale con prognosi di 14 giorni.