Crisi ex Bellco: oggi arrivano Bonaccini e l'Assessore Colla
Continua il presidio spontaneo davanti ai cancelli dell'azienda
Mirandola ancora incredula dopo l'annuncio del fermo della produzione nella nota azienda specializzata in articoli per dialisi.
Crisi ex Bellco
MIRANDOLA - Sono attesi nel primo pomeriggio di oggi giovedì 13 giugno 2024, poco dopo le 14.30, davanti all'ingresso piazzale di via Camurana a Mirandola il Presidente della Regione Stefano Bonaccini e l'Assessore regionale per il lavoro Vincenzo Colla per capire cosa succedendo in una delle azienda che fanno parte del Distretto del Biomedicale: uno dei vanti dell'economia regionale.
In poche ore
Come è noto, nell'arco di poche ore, l'azienda ha informato i sindacati - erano le 10 del mattino - l'intenzione di chiudere la produzione e di lasciare a casa circa 350 persone su un totale di 500 di cui almeno l'ottanta per cento costituito da donne.
L'intenzione del colosso biomedicale americano è quello di mantenere in funzione solo il settore della ricerca e dell'innovazione causa
"la continua erosione dei prezzi di mercato che rende economicamente insostenibile la presenza del settore".
La reazione
La dichiarazione della Società è stata accolta con rabbia dai sindacati e, dopo aver consultato le lavoratrici e i lavoratori, è stato deciso il blocco totale in entrata e in uscita delle merci e lo sciopero indeterminato davanti ai cancelli da parte di tutti i lavoratori nella speranza che si possa aprire una trattativa.