Modena

La Bonissima all'allenatore dei maratoneti d'oro

Consegnato il riconoscimento a Luciano Gigliotti, il tecnico di Bordin e Baldini, che ha compiuto 90 anni

La Bonissima all'allenatore dei maratoneti d'oro
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Gigliotti è l'unico ad avere allenato due ori olimpici: Gelindo Bordin e Stefano Baldini.

Consegnata la Bonissima

Al più grande allenatore di maratoneti della storia italiana, l’unico ad avere allenato due ori olimpici: Gelindo Bordin a Seul nel 1988 e Stefano Baldini ad Atene nel 2004”. Inizia così la motivazione per il conferimento al tecnico sportivo Luciano Gigliotti della Bonissima, il riconoscimento del Comune di Modena che il sindaco Massimo Mezzetti, insieme all’assessore allo Sport Andrea Bortolamasi, aveva annunciato nelle scorse settimane, in occasione dei 90 anni compiuti dal “Professor Fatica”, come in tanti lo chiamano ancora.

Era presente Stefano Baldini

Lunedì 2 settembre 2024, nella Sala di Rappresentanza del Palazzo comunale, Gigliotti è stato accompagnato dalla famiglia e da tanti amici, a cominciare proprio dalla medaglia d’oro Stefano Baldini, per continuare con i presidenti delle due società, di due diverse discipline, alle quali ha legato il suo percorso di tecnico sportivo: Enrico Freddi per il Modena Rugby e Maurizio Borsari per la Fratellanza.

Presenti anche diversi componenti dei consigli direttivi delle due società, i rappresentanti del Coni (Francesco Sgarbi) e del Panathlon (Maria Carafoli), e un’altra medaglia olimpica: Alessandro Lambruschini, un modenese d’adozione che nel 1996 ad Atlanta vinse il bronzo nei 3mila siepi. In un video che ha raccolto alcuni contributi sulla carriera di Gigliotti anche il saluto dell’altro oro olimpico della Maratona Gelindo Bordin.

La motivazione

Il sindaco Mezzetti, leggendo la pergamena con motivazione del riconoscimento che la città ha attribuito a Gigliotti “con stima e riconoscenza”, ha sottolineato che

Luciano, conosciuto da tutti come “Professor Fatica”, ha dedicato la sua vita all'atletica e per anni la sua seconda casa è stata il campo della Fratellanza di Modena. In quel luogo ha cresciuto generazioni di giovani atleti, diventando per molti di loro un secondo padre. Il suo sorriso, insieme alla sua disciplina, ha accompagnato questi ragazzi nel loro percorso, trasmettendo valori di sacrificio, dedizione e rispetto”.

E' originario del Carso triestino

Originario di Aurisina, sul Carso triestino, ma modenese di adozione, Gigliotti ha compiuto 90 anni lo scorso 9 luglio. Ha raccontato la sua attività di preparatore di campioni nel libro, scritto con il giornalista Claudio Rinaldi, “Mi chiamavano professor Fatica. Vita, segreti e tabelle del più grande allenatore di maratoneti”. Anche da quel volume, denso di consigli tecnici su allenamenti e metodologie per migliorare le proprie prestazioni, emerge come alla base dei successi sportivi siano fondamentali solidi valori e rapporti umani.

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