Presentata la stagione di danza del Teatro Comunale Pavarotti - Freni
La rassegna si aprirà il prossimo 23 ottobre

Saranno quattro gli appuntamenti di danza inseriti nel programma di Teatro Danza al Comunale di Modena.
Si parte il 23 ottobre
MODENA - La rassegna si aprirà il 23 ottobre con Neapolis Mantra, un’opera multidisciplinare tra danza, musica e parola che vedrà sulla scena Mvula Sungani a fianco dell’étoile Emanuela Bianchini. La creazione, ispirata dall’omonimo album che il cantautore napoletano aveva inciso nel 1998 con l’indimenticabile Mia Martini, è un viaggio fra storie di donne, madri e figlie, compagne amate, cercate, perdute, desiderate. La musica dello spettacolo è eseguita live da Enzo Gragnaniello insieme alla sua band in versione acustica. (Lo spettacolo sarà rappresentato in anteprima alle ore 16 per le scuole di danza).
Codice tanguero
Venerdì 8 novembre sarà la volta di Contempotango, spettacolo coreografato e danzato da Octavio de la Roza, già ballerino étoile di Maurice Béjart, e Camilla Colella, ballerina e coreografa vincitrice del premio nazionale Sfera d’Oro per la Danza. Compagni nella vita e sulla scena, i due artisti svelano tutta la loro complicità e portano sul palco, attraverso il codice tanguero, le emozioni celate di una relazione di coppia. Passione, conflittualità, gelosia, estasi, dolcezza, giocosità prendono forma grazie al movimento dei due corpi e di altre sette coppie di ballerini (selezionati da LaCapriola di Modena); fanno da sfondo le atmosfere argentine e i paesaggi italiani che raccontano il legame profondo dei due paesi con il tango.
Esperienza tra reale e digitale
In Deepstaria, spettacolo che ha debuttato nel 2024 al festival Montpellier Danse e il cui titolo è ispirato a una specie enigmatica di medusa, Wayne McGregor sfrutta il potenziale creativo delle più recenti tecnologie dell’intelligenza artificiale, della ricerca acustica e del calcolo spaziale per esplorare la relazione fra esperienza reale e digitale. Pluripremiato coreografo inglese, McGregor è rinomato a livello internazionale per le performance innovative che hanno radicalmente ridefinito la danza nell'era moderna. Direttore artistico della Biennale Danza di Venezia, è coreografo residente al Royal Ballet e ha collaborato con importanti compagnie, fra le quali il Ballet de l'Opéra national de Paris, Alvin Ailey American Dance Theatre, New York City Ballet, Bolshoi Ballet, Royal Dutch Ballet e San Francisco Ballet. Lo spettacolo è coprodotto da Montpellier insieme a Spoleto Festival dei Due Mondi, Pfalzbau Bühnen-Ludwigshafen e Sadler’s Wells di Londra e si vedrà a Modena mercoledì 13 novembre.
Mercoledì 4 dicembre andrà in scena, in prima italiana, REQUIEM(S), una produzione Ballet Preljocaj, La Villette di Parigi, Chaillot Théâtre National de la danse, Festival Montpellier Danse 2024, Grand Théâtre de Provence e Vichy Culture-Opéra de Vichy.
Angelin Preliocaj
Uno dei maggiori coreografi di oggi, Angelin Preljocaj torna al Teatro Pavarotti-Freni con l’ultimo lavoro creato per la sua compagnia.
“Ho voluto evocare i sentimenti complessi che sono alla base della perdita di una persona cara – spiega Preljocaj –. Non c’è necessariamente solo tristezza e devastazione, ma anche momenti di gioia e di ricordi formidabili che rinvigoriscono e si rigenerano.” Il Ballet Preljocaj, fondato nel 1985, risiede dal 2006 al Pavillon Noir di Aix-en-Provence. Le sue creazioni sono entrate nel repertorio di prestigiose compagnie come il Ballet de l’Opéra National de Paris, il Teatro alla Scala di Milano e il New York City Ballet."
L’abbonamento ai 4 spettacoli di ModenaDanza Autunno sarà disponibile da martedì 24 settembre mentre i biglietti si potranno acquistare dal 15 ottobre. Info www.teatrocomunalemodena.it