Spilamberto

Fugge all'alt dei carabinieri: dopo un lungo inseguimento viene arrestato con sostanza stupefacente

L'uomo, un moldavo di 27 anni, al momento del fermo è risultato anche senza patente in quanto revocata

Fugge all'alt dei carabinieri: dopo un lungo inseguimento viene arrestato con sostanza stupefacente
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E' stato trovato in possesso di alcune dosi di cocaina e marijuana un 27enne che ha cercato di evitare l'alt dei carabinieri.

Fugge all'alt dei carabinieri

SPILAMBERTO - Nel pomeriggio del 27 settembre 2024, nel centro abitato di Spilamberto, i Carabinieri della locale Stazione hanno notato un'anomala manovra di un utente del traffico che, alla loro vista, ha cambiato repentinamente direzione eludendo di seguito l’alt e dandosi alla fuga.

Inseguimento non facile

L’inseguimento non si è rivelato facile poiché il fuggitivo ha messo in serio pericolo l’incolumità di altri conducenti, costretti a scansare il mezzo inseguito che ha invaso a più riprese l’opposto senso di marcia.

Raggiunto e affiancato dalla “Gazzella”, e intimato di fermarsi, l’uomo ha proseguito la fuga cercando anzi di speronare il veicolo militare, il cui conducente è stato costretto a manovre di emergenza per evitare l’urto, danneggiando la fiancata che ha impattato più volte con il guardrail.

Aveva cocaina e marijuana

Il fuggitivo ha abbandonato ad un certo punto l’auto per darsi alla fuga a piedi. Raggiunto e immobilizzato dopo una breve colluttazione, che ha procurato lievi lesioni ai militari, l’uomo – un moldavo di 27 anni – è stato trovato in possesso di alcune dosi di cocaina e marijuana per circa 2 grammi.

E' senza patente

L’interessato, che peraltro è risultato privo di patente di guida poiché ritirata, è stato tratto in arresto in flagranza di reato per resistenza a pubblico ufficiale e detenzione a fini di spaccio di sostanze stupefacenti.

Giudicato per direttissima

Condotto nella giornata di sabato 28 settembre innanzi al Giudice del Tribunale di Modena, è stato giudicato con rito direttissimo e nei suoi confronti, una volta convalidato il provvedimento adottato dai Carabinieri, è stato disposto l’obbligo di dimora a Modena con permanenza domiciliare notturna.

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