Giochi d'azzardo in Area Nord: spese più contenute rispetto alle altre zone della Provincia ma la crescita è in forte aumento
Nel 2023 si stima si siano raggiunti i 151/153 milioni di euro con una assai significativa crescita del 9% rispetto al 2022
Indagine di Federconsumatori Modena.
Numeri più ridotti
MIRANDOLA - Secondo quanto riportato nel secondo rapporto sull’azzardo legale nei comuni modenesi dell’Area Nord a cura di Federconsumatori Modena – presentato all’interno del progetto “Fuori dai giochi” promosso da Ausl, Unione Comuni Modenesi Area Nord, Centro Servizi Volontariato Terre Estensi, Società Dolce e Federconsumatori - nel distretto sanitario di Mirandola, i numeri dell’azzardo pro capite sono più ridotti di quelli dei distretti modenesi confinanti, in particolare rispetto alle Terre d’Argine.
Dati meno problematici
Quella dell’Area Nord è una condizione assimilabile a quella dei Distretti Sanitari Ovest e Centro-Nord della provincia di Ferrara, realtà che hanno storicamente i numeri inferiori a livello regionale.
Anche il raffronto con distretti regionali assimilabili consegna a questo distretto dati meno problematici. Determinanti in questi numeri sono la modesta rete dell’azzardo fisico e dimensioni, tutto sommato modeste, del gioco online; si tratta di medie, le differenze tra i comuni sono forti, in alcuni casi sorprendenti.
Raggiunti i 153 milioni di euro
Nel 2023 si stima si siano raggiunti i 151/153 milioni di euro con una assai significativa crescita del 9% rispetto al 2022. Rispetto all’ultimo anno prepandemico, il 2019, la crescita è del 21%. Crescono sia il canale online che quello fisico, restando il secondo ampiamente maggioritario sul primo, con il 61% della “torta” complessiva: il canale online ha raggiunto i 58,5 milioni, mentre quello fisico è stimabile in 93 milioni. Si tenga conto che, a livello nazionale, il sorpasso dell’azzardo che si esercita su smartphone e PC è già avvenuto da diversi anni, trascinato dagli incredibili numeri di alcune regioni del Sud.
Persi 27 milioni di euro
Quanto perdono nell’azzardo i cittadini dell’Area Nord? La perdita complessiva per i cittadini e le cittadine di quest’area della provincia di Modena è stimabile in 27 milioni di euro. E’ come se il reddito complessivo di 1.600 lavoratori e lavoratrici fosse stato azzerato, un dato non distante dal numero di tutti i lavoratori dipendenti di comuni come San Possidonio o Camposanto.
Fenomeni di indebitamento
Sono i giochi fisici quelli che nettamente contribuiscono di più a questo dato, a causa delle percentuali medie di restituzione ai giocatori con le vincite, mediamente di poco superiori al 70%. Sono perdite che incidono sulla qualità della vita non solo delle famiglie coinvolte, ma dell’intero territorio, e che portano fenomeni di indebitamento e di usura.
A Concordia un più 400 per cento
I dati comunali, le anomalie dell’online. Se il dato complessivo dell’azzardo nei nove Comuni è contenuto sono però diverse le anomalie, i dati non facilmente spiegabili. Rispetto al canale online tra il comune con i numeri più elevati e quello coi numeri più bassi si registra una enorme differenza. Solo nell’online a Concordia si giocano 1.850 euro pro capite (popolazione 18/74 anni), mentre a Medolla si scende a 587 euro. Un rapporto di 3 a 1, portato dalla grande crescita (+ 45%) di quanto giocato a Concordia, dove peraltro rispetto ai numeri del 2019 la crescita registra un sorprendente +400%.