Castelfranco Emilia

La picchia e la costringe a non uscire di casa: arrestato un 52enne

La donna si è rivolta ai Carabinieri di Castelfranco Emilia che hanno svolto indagini in merito alla vicenda. L'uomo già giudicato dovrà scontare tre anni di carcere

La picchia e la costringe a non uscire di casa: arrestato un 52enne
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Per gelosia l'uomo le aveva vietato anche di uscire da sola.

La picchia e la costringe a non uscire di casa

CASTELFRANCO EMILIA - Dal giugno 2020 fino all’aprile 2022 in Castelfranco Emilia e Sant’Agata Bolognese, si sarebbe reso responsabile dei reati di maltrattamenti in famiglia e lesioni personali nei confronti della sua compagna.

L'ha rinchiusa in casa

Offese e continue vessazioni fisiche e psicologiche dettate dalla ossessiva gelosia dell’uomo nei confronti della vittima, la quale, non poteva più uscire di casa da sola. In un episodio, nel febbraio 2021, dopo una scenata di gelosia, l’uomo l'ha riempita  di insulti per poi prenderla a schiaffi rinchiudendola in casa, impedendole di uscire e privandola anche del telefono cellulare.

Denuncia

Gravi atteggiamenti  che la donna ha denunciato  ai carabinieri di Castelfranco Emilia, che hanno seguito le indagini e poi denunciato l’uomo alla Procura modenese per i gravi maltrattamenti familiari compiuti.

Quindi l’iter processuale al termine del quale, con sentenza emessa in data 13 settembre 2024 dalla Corte d’Appello di Bologna in riforma della sentenza emessa in data 3 ottobre 2023 dal tribunale Ordinario di Modena, divenuta definitiva il 12 gennaio 2025, l’uomo mè stato condannato per maltrattamenti in famiglia, a 3 anni di reclusione ed alla pena accessoria dell’interdizione dai pubblici Uffici.

Arrestato a Rubiera

La sentenza, divenuta definitiva, ha visto l’Ufficio Esecuzioni Penali della Procura Generale della Repubblica presso la Corte d’Appello di Bologna emettere a carico del 52enne l’ordine di carcerazione che è stato trasmesso ai carabinieri della stazione di Rubiera, luogo in cui l’uomo risiede, per l’esecuzione.

In carcere

Domenica 19 gennaio 2025  pomeriggio i militari ricevuto il provvedimento hanno raggiunto l’uomo, lo hanno arrestato e dopo le formalità di rito lo hanno condotto in carcere per l’espiazione della pena.

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