Archiviata l'indagine per la morte di Taissir Sakka
Già nei mesi scorsi la Procura aveva richiesto l'archiviazione del caso
Rigettata dal giudice con conseguente archiviazione l'indagine sui sei carabinieri che secondo l'accusa provocarono la morte di Taissir Sakka, il 31enne tunisino trovato privo di vita la mattina del 15 ottobre 2023 nel parcheggio del Film Studio 7b in via Nicolò dell'Abate a Modena.
Archiviata l'indagine per la morte di Taissir Sakka
MODENA - A chiedere una indagine sui militari il fratello della vittima che per mezzo del suo avvocato aveva affermato che la notte tra il 14 e il 15 ottobre 2023 lui e il fratello poi deceduto furono picchiati dai militari. Già nei mesi scorsi la Procura della Repubblica di Modena aveva chiesto l'archiviazione ma l'avvocato del tunisino si era opposto.
Neppure come concause
Secondo l'autopsia eseguita dal medico legale Alessandra Silvestri le cause della morte "possono essere ricondotti a una insufficienza cardiaca acuta" e che sul cadavere "non si sono riscontrate "lesività traumatiche (..) in grado di determinare il decesso, neppure come concause, ma solo lesioni elementari superficiali".