Formigine

65enne violentata lungo la pista ciclabile a Tabina

Già fermato il presunto responsabile

65enne violentata lungo la pista ciclabile a Tabina
Pubblicato:

FORMIGINE  - Profonda impressione dopo la violenza subita da una donna di 65  anni che nella mattinata di martedi 15 aprile 2025 stava camminando a piedi lungo la via ciclabile a Tabina di Formigine.

In sella ad una bici

Secondo quanto ricostruito dalla donna in quei minuti in sella ad una bicicletta si trovava un giovane che le si è affiancato e con fare violento l'ha strattonata spingendola in una zona adiacente dove si sarebbe consumata la violenza. La donna ha cercato di difendersi ma sarebbe stata colpita violentemente  a mani nude dall'uomo fino a quando l'uomo si è alzato ed è fuggito.

Ha chiesto aiuto

A questo punto la donna, nonostante lo shock e dolorante, ha chiamato i soccorsi e i Carabinieri che hanno iniziato le indagini individuando in un giovane il presunto responsabile .

Intervento Sindaco

Sulla brutta vicenda interviene la sindaca Elisa Parenti che in una nota scrive

" “Quanto accaduto ci colpisce profondamente e lascia un senso di dolore, rabbia e smarrimento. La violenza subita da una donna nella nostra comunità è un fatto gravissimo, che condanniamo con fermezza e senza alcuna ambiguità. Il nostro primo pensiero va a lei, alla sua sofferenza, al coraggio che ha avuto. Come istituzioni abbiamo il dovere di starle accanto, di proteggerla e di garantirle tutto il supporto necessario. Ringrazio i primi soccorritori intervenuti e le forze dell’ordine per il tempestivo lavoro investigativo che ha portato all’immediata individuazione e al fermo del presunto responsabile. È fondamentale che la giustizia faccia ora il suo corso, in modo rapido e rigoroso.
Allo stesso tempo, voglio ribadire con forza che non possiamo e non dobbiamo cedere alla tentazione della generalizzazione o della strumentalizzazione. La responsabilità è sempre individuale, mai collettiva. La nostra comunità è e resterà unita nei valori della legalità, del rispetto e della convivenza civile. Come amministrazione continueremo a lavorare per rafforzare il presidio del territorio, la collaborazione con le forze dell’ordine e i progetto di prevenzione e sensibilizzazione, soprattutto verso i più giovani.
La sicurezza non è solo un tema di ordine pubblico, ma è anche il frutto di una comunità che si prende cura di sé stessa. E noi, come comunità, non volteremo lo sguardo dall’altra parte."

 

Seguici sui nostri canali