Il Consiglio comunale di Modena ha approvato il Bilancio consolidato 2024 del gruppo Comune di Modena.
Il patrimonio consolidato è di 1, 7 miliardi di euro
MODENA – L’esame del documento finanziario, caratterizzato da un patrimonio netto consolidato di poco superiore a 1,7 miliardi di euro (nel dettaglio, 1.701.805.400,75 euro), fa parte della delibera, presentata in aula dall’assessore al Bilancio Vittorio Molinari nella seduta di lunedì 29 settembre 2025, che si concentra anche sulla verifica finale sulle società partecipate per l’esercizio 2024 e il monitoraggio infrannuale 2025. A favore hanno votato Avs, Sd, Pd e M5s; contrari FdI, Lega Modena, Forza Italia, Modena in ascolto; astensione per Modena per Modena.
Amo: l’accusa ora non è più verso una ex dipendente
Insieme alla delibera è stato approvato anche un emendamento del sindaco Massimo Mezzetti (a favore: Avs, Sd, Pd, Modena per Modena e M5s; contro: FdI e Modena in ascolto; astenuti: Lega Modena e Forza Italia), che in riferimento all’ammanco riscontrato in Amo elimina il riferimento diretto “al comportamento infedele di un ex dipendente” per una più ampia formulazione che fa riferimento agli accertamenti in corso per definire la responsabilità e all’attività della società, da metà aprile in poi, “incentrata principalmente sull’attuazione di una serie di misure volte a recuperare il credito, nei confronti di tutti coloro i quali saranno ritenuti responsabili da parte dell’autorità giudiziaria e contabile, nonché a rafforzare la struttura societaria”.
Apprezzamento
Respinto, invece, l’emendamento di Fratelli d’Italia sullo stesso tema, illustrato da Elisa Rossini, che parlava di attività della società “incentrata principalmente sull’attuazione di una serie di misure volte a recuperare parte del credito nonché a rafforzare la struttura societaria” (a favore: FdI, Lega Modena, Modena in ascolto e Modena per Modena; contro: Avs, Sd, Pd e M5s. Si è avvalso del “non voto” il consigliere Fabio Poggi del Pd). La consigliera ha espresso apprezzamento per la decisione del sindaco di presentare l’emendamento dopo che in commissione FdI aveva sollevato la questione, ma ha spiegato di ritenere che “l’emendamento, così come formulato da FdI, rispecchi maggiormente lo stato dell’arte al momento in cui oggi ci troviamo”.
Bilancio negativo
Illustrando in aula il documento sul Bilancio, l’assessore ha spiegato che il risultato di esercizio consolidato è negativo per circa 3 milioni e 797 mila euro, una cifra legata principalmente a un effetto tecnico dell’elisione delle partite infragruppo relative ai rapporti con la società di trasformazione urbana CambiaMo spa, in cui il Comune è socio insieme ad Acer.