L'iniziativa

Donati oltre 500 mila euro al Policlinico per la chirurgia dei trapianti

La donazione riguarda un dispositivo trasportabile per la perfusione degli organi e una fornitura di device monouso per il suo utilizzo

Donati oltre 500 mila euro al Policlinico per la chirurgia dei trapianti

La Fondazione Modena Arts Foundation – Modena Academy for Robotica and Transplant Surgery ha donato all’Azienda Ospedaliero – Universitaria di Modena il dispositivo OCS Transmedics per la perfusione normotermica trasportabile degli organi a scopo di trapianto per un valore complessivo della donazione di € 527.040,00.

Donati oltre 500 mila  euro al Policlinico

MODENA – Ciò consentirà alla Chirurgia Epato-Bilio-Pancreatica e Trapianti di Fegato del Policlinico di Modena, diretta dal prof. Fabrizio Di Benedetto, di inserire un tassello fondamentale nella gestione della perfusione d’organo nei pazienti da sottoporre a trapianto di fegato, con l’obiettivo di ottimizzare la preservazione dell’organo donato e di rigenerare a livello cellulare il fegato durante la perfusione stessa.

Sicurezza nei trapianti

Con caratteristiche all’avanguardia e tecnologia avanzata, Transmedics OCS liver offre un approccio che potenzia la sicurezza e l’efficacia dei trapianti. La portabilità della macchina consente di avviare inoltre la perfusione normotermica del fegato già durante la donazione degli organi, riducendo al minimo i tempi di ischemia. Questa caratteristica, integrata nel Transmedics OCS, rappresenta un passo avanti significativo nell’assicurare la massima vitalità degli organi destinati al trapianto fin dalle fasi iniziali del processo.

Centro trapianti

“Grazie alla donazione ricevuta da Modena Arts Foundation – ha commentato l’Ing. Luca Baldino, Direttore Generale dell’Azienda Ospedaliero-Universitaria di Modena – il nostro Centro Trapianti ha a disposizione un innovativo strumento di perfusione con i relativi device monouso destinati a rivoluzionare il processo di trapianto di fegato. Questa doppia donazione ci consente di potenziare ulteriormente gli elevati standard tecnologici a beneficio di tutti”.

Due progetti

Modena Arts Foundation, nata nel 2021, è orgogliosa di aver completato il progetto per la donazione di Moduli di perfusione epatica all’Azienda Ospedaliero-Universitaria di Modena per un valore di circa mezzo milione di euro. – commenta il Dott. Alessandro Vandelli, Presidente del Collegio dei soci fondatori di Modena Arts Foundation ETS – Questa donazione segue quella perfezionata nel 2023 relativa alla console chirurgica robotica Da Vinci. Entrambi questi progetti mirano a sostenere lo sviluppo della trapiantologia addominale e migliorare la qualità della vita dei pazienti che si rivolgono alla sanità pubblica.”

Il trapianto di fegato

Il trapianto di fegato rappresenta attualmente la miglior chance terapeutica non solo per i pazienti affetti da insufficienza epatica terminale. L’epatocarcinoma, per esempio, trova nel trapianto di fegato la strategia di cura con più alto tasso di successo. Rappresenta inoltre una neoplasia con un incremento nel suo tasso di prevalenza nella popolazione generale anche in relazione all’incremento della diffusione dell’obesità e della sindrome metabolica che ne favoriscono lo sviluppo. Lo sviluppo inoltre della “transplant oncology” nell’ultimo decennio ha portato a identificare pazienti che si beneficiano di una strategia trapiantologica e che precedentemente erano esclusi come quelli affetti da metastasi epatiche da tumore colorettale o da colangiocarcinoma intraepatico o perilare. In questo panorama anche la candidabilità a trapianto è stata estesa prendendo in considerazione pazienti di età più avanzata considerando e valutando non solo l’età anagrafica ma anche lo stato di salute generale e l’età biologica. Tutto questo continua progressivamente ad aumentare la richiesta di trapianto di fegato e sebbene il trend delle donazioni nel nostro paese sia anch’esso in incremento persiste un costante gap tra donazioni e pazienti in lista d’attesa per il trapianto; gli sforzi fatti per adottare strategie favorenti come quella dello split-liver o dell’apertura di programmi di trapianto da donatore vivente rimangono ad oggi non in grado di colmare questa necessità clinica.

Ricerca

I vantaggi del Transmedics OCS sono solidamente supportati da un significativo studio randomizzato e controllato chiamato PROTECT. Questa ricerca ha chiaramente dimostrato l’efficacia della perfusione normotermica nella riduzione del rischio di disfunzione precoce dell’organo e delle complicazioni biliari ischemiche dopo un trapianto di fegato.

Benefici rilevanti

La tecnologia Transmedics OCS non solo dimostra benefici clinicamente rilevanti, ma ha anche consentito un ottimale sfruttamento delle donazioni. La possibilità di utilizzare le macchine da perfusione nei trapianti, come il Transmedics OCS, non solo offre benefici clinici, ma ottimizza anche le tempistiche dell’intervento. Ciò consente di pianificare la procedura in base alla perfusione degli organi, evitando la necessità di eseguire trapianti di notte o in orari più complessi da un punto di vista organizzativo. Una gestione del tempo più flessibile migliora la logistica delle attività trapiantologiche, contribuendo a una maggiore efficienza complessiva.

Modena ARTS Foundation

La Modena Academy for Robotic and Transplant Surgery” (ARTS) è nata nel 2021 come realtà ponte tra la cittadinanza e le istituzioni per fornire un supporto ai pazienti trapiantati e alle loro famiglie e per promuovere la cultura della ricerca e della salute. In particolare, sul tema della chirurgia robotica. La Fondazione ricalca il connubio tra arte e scienza medica, conferisce ulteriore forza ai settori della chirurgia robotica e dei trapianti. La Fondazione ha  lo scopo di fornire supporto ai pazienti trapiantati e alle loro famiglie e di promuovere una cultura della ricerca e della salute, attraverso azioni dirette e azioni in sinergia con l’Università e le strutture locali e regionali.