Proseguono i controlli dei Carabinieri del Comando Provinciale di Modena nelle aree ritenute maggiormente sensibili sotto il profilo dell’ordine e della sicurezza pubblica, anche sulla scorta delle “segnalazioni” caricate dai cittadini sulle diverse piattaforme web, quotidianamente monitorate, con particolare attenzione a via Nicolò dell’Abate, già oggetto di specifici servizi di prevenzione e contrasto ai reati in materia di stupefacenti e di immigrazione clandestina.
Controlli dei Carabinieri in zona stazione treni e Tempio
MODENA – Nel pomeriggio del 26 ottobre 2025, i militari del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Modena hanno denunciato una donna 43enne, di origine brasiliana, già nota alle forze dell’ordine, controllata a seguito di una segnalazione giunta alla Centrale Operativa per una presunta attività di spaccio di droga in corso, appunto, in via Nicolò dell’Abate.
Ha opposto resistenza
All’atto del controllo, l’indagata ha apposto una resistenza attiva nei confronti dei militari, dimenandosi e rivolgendo loro frasi minacciose, per poi essere trovata in possesso di alcuni grammi di hashish. Si è proceduto quindi alla denuncia in stato di libertà, per i reati di resistenza a pubblico ufficiale e rifiuto di fornire le proprie generalità, nonché alla segnalazione alla Prefettura di Modena, poiché assuntrice di sostanze stupefacenti.
Numerosi precedenti
Nella giornata di lunedi 27 ottobre, invece, durante un servizio di perlustrazione, i militari della Sezione Radiomobile hanno controllato un uomo 53enne, di origine nigeriana, con numerosi precedenti di polizia, sorpreso in atteggiamento sospetto nella stessa strada e, visto che risultava essere irregolare sul territorio nazionale, è stato accompagnato presso il C.P.R. di Torino, per il successivo rimpatrio.
Controllo del territorio
Queste attività si inseriscono nel quadro di un più ampio dispositivo di controllo del territorio disposto dal Comando Provinciale dei Carabinieri di Modena, volto a garantire la sicurezza dei cittadini e a contrastare fenomeni di degrado urbano e illegalità diffusa nelle aree più critiche della città.