Modena

Missione sanitaria modenese nei campi Saharawi

La missione sanitaria partita da Malpensa il 9 novembre raggiungerà i campi nel sud dell’Algeria per visitare 120 bambine e bambini con problemi renali o urogenitali

Missione sanitaria modenese nei campi Saharawi

Il 9 novembre 2025  dall’aeroporto di Milano Malpensa è partita una Missione Sanitaria alla volta del Campi Saharawi, a sud dell’Algeria vicino alla città di Tindouf, dove rimarrà fino al prossimo 16 novembre.

Missione sanitaria modenese nei campi Saharawi

MODENA – La Delegazione è composta dalla Commissione di Chirurgia Pediatrica, formata in parte da personale sanitario che opera presso l’Azienda Ospedaliero-Universitaria di Modena (Policlinico) e in parte da professionisti di altre Aziende Sanitarie, e da due medici volontari dell’Associazione Parma per gli altri che seguiranno un Progetto del CISP.

Non è la prima volta

La Commissione di Chirurgia Pediatrica è accompagnata da un volontario dell’Associazione “Kabara Lagdaf” ODV, che fa parte della rete associativa di Arci Modena, è formata da due anestesisti, due chirurghe e due infermiere di sala operatoria. Non è la prima volta che questo tipo di missione viene organizzata dall’Associazione “Kabara Lagdaf” ODV  che dal 2009 si occupa di sostenere Progetti Sanitari legati a problematiche renali e urogenitali, a favore dei minori Saharawi.

Oltre 120 bambini

Alcuni di questi progetti sono stati presentati ed in parte co-finanziati dalla Regione Emilia Romagna nell’ambito dei Bandi di Cooperazione Internazionale. La Commissione di Chirurgia Pediatrica comincerà il suo lavoro già lunedi 10 novembre  con la visita di oltre 120 bambini segnalati dalla Comision de Salud Escolar, Ministero della Salute Pubblica Saharawi, che annualmente si occupa di fare visite approfondite ai bimbi che frequentano le scuole ai Campi Saharawi.

Con problematiche renali o urogenitali

Dopo aver ultimato le visite, la Commissione comincerà a fare gli interventi possibili in loco. Se ci saranno bimbi con problematiche renali o urogenitali più gravi verranno segnalati al Ministero della Salute Pubblica Saharawi e appena possibile mandati in Italia, in particolare al Policlinico di Modena.