Lo scorso giovedì 6 novembre 2025, a metà mattinata, denuncia il sindacato in una nota, le tre impiegate della filiale di Campogalliano della “Ambrogio Trasporti spa” sono state riunite per una non ben precisata comunicazione da parte dell’Amministratore delegato della società, Pieralberto Vecchi, e del Direttore commerciale, quest’ultimo, si è scoperto poi, in funzione di testimone.
Tre impiegate licenziate in tronco
CAMPOGALLIANO – All’inizio della riunione l’Amministratore delegato ha iniziato a leggere davanti alle impiegate esterrefatte, tra le quali una in stato di gravidanza, la lettera di licenziamento “con effetto immediato” per “cessazione dell’unità operativa”.
Senza confronto
Tutto si è svolto senza nessuna informazione preventiva, ricorda il sindacato e senza nessun confronto per accedere a eventuali ammortizzatori sociali, nessuna offerta di mansioni alternative o di possibilità di trasferimento, nessuna valutazione di particolari condizioni soggettive, nessun episodio che richiedesse l’allontanamento immediato dal posto di lavoro, ma soprattutto niente che facesse presagire la chiusura, visti i conti in ordine, il buon andamento dell’attività su Campogalliano.
Appena due anni fa
Una situazione molto diversa dall’inaugurazione dell’ufficio avvenuta due anni fa ricorda ancora il sindacato in un clima tutto squadra e solidarietà (come risulta delle foto pubblicate sul sito della società in occasione dell’inaugurazione dell’ufficio di Campogalliano).
Traporti intermodali
La “Ambrogio Trasporti spa” è un’impresa di Torino che opera nell’ambito dei trasporti intermodali (treni, navi, camion) con circa 115 dipendenti (2025) e un fatturato intorno ai 95 mln di euro (2023) con processi di espansione in Italia e all’estero. L’azienda controlla altre quattro società fornitrici di servizi logistici, costituendo così il “Gruppo Ambrogio”. La filiale di Campogalliano è operativa da ottobre 2023.