Dal 2020 fino al 31 agosto 2025 la Polizia Locale di Modena ha rilevato 11.799 incidenti stradali che possono avere una correlazione con la velocità dei veicoli coinvolti.
Troppi incidenti stradali
MODENA – Un numero in costante aumento nel corso di questi cinque anni con la sola esclusione del 2023 quando sono stati rilevati 105 incidenti in meno legati alla velocità rispetto al 2022. L’esito fatale, ovvero la morte, si è determinata in 52 casi, più di seimila le persone ferite. Molto allarmante la cifra di 11 deceduti già raggiunta durante l’anno in corso, numero che quindi può non essere ancora definitivo per il 2025.
Una costante
Sulla scia di questi dati racchiusi in una minuziosa ricerca svolta dalla Polizia Locale emerge come la velocità sia una costante di alto rilievo tra le cause degli incidenti stradali e come elemento che ne determina le conseguenze.
Due nuovi sistemi fissi
Per questo motivo l’amministrazione comunale intende procedere all’installazione di due nuovi sistemi fissi per il rilevamento automatico della velocità su strade extraurbane con limiti superiori ai 50 km all’ora che si sono rivelate tra le più problematiche. I tratti ritenuti idonei per la coincidenza dei due fattori, l’incidentalità e la rispondenza ai requisiti di legge sulla loro installazione come dispone l’articolo 142 del codice della strada, sono via Nuova Estense in direzione centro città, nel tratto via Morane- via Vignolese, e la tangenziale Mistral in direzione Sassuolo. L’amministrazione comunale avvia l’iter per arrivare a potere realizzare queste installazioni coinvolgendo tutti gli enti coinvolti, con l’obiettivo di concluderlo già nel corso del prossimo anno.
I dispositivi
I dispositivi si aggiungerebbero agli autovelox già installati sulla tangenziale Carducci in direzione Bologna nei pressi dell’uscita 6, in funzione dal 2016, e in viale Italia per i veicoli provenienti da via Emilia Ovest e via Zucchi in direzione San Faustino, attivo dal 2022. Un terzo dispositivo all’intersezione tra viale Italia e via San Faustino è stato installato per rilevare le infrazioni semaforiche ma, in presenza degli operatori della Polizia Locale, può anche sanzionare chi supera il limite dei 50 km all’ora ma con contestazione diretta e non automatica.