Indice di criminalità: a Modena migliora la situazione, ma i reati denunciati aumentano
Male i furti. Posizioni non certo esaltanti in classifica anche per le denunce per violenze sessuali (siamo 12esimi su 107), omicidi volontari (12esima) e rapine (17esima).
Quali sono le città più pericolose di Italia? E Modena come si piazza in questa "mappa del crimine"? Le risposte arrivano dalla indagine sull'indice di criminalità pubblicata oggi, lunedì 3 ottobre 2022 dal Sole 24 ore. I risultati, che emergono dalle statistiche del 2021 estratte dalla banca dati interforze dal dipartimento di Pubblica Sicurezza del ministero dell’Interno dimostrano che Modena si trova in posizione 16 con 27.037 delitti denunciati, pari a 3847,1 ogni 100mila abitanti.
Indice di criminalità: a Modena migliora la situazione, ma i reati denunciati aumentano
La performance peggiore per Modena riguarda l'indicatore dei furti con destrezza (quasi 190 denunce ogni 100mila abitanti). Sempre guardano ai furti la provincia è 16esima per quanto riguarda quelli commessi ai danni di esercizi commerciali, 19esima per quelli in abitazione e 39esima per furti di auto.
Posizioni non certo esaltanti in classifica anche per le denunce per violenze sessuali (siamo 12esimi su 107), omicidi volontari (12esima) e rapine (17esima).
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Siamo invece in fondo alla classifica, e per una volta è un bene, per quanto riguarda le associazioni per delinquere.
Rispetto allo scorso anno i reati, o per meglio quelli denunciati, sono aumentati in numero assoluto ma la situazione, in generale, sembra essere migliorata visto che nella precedente classifica Modena risultava in posizione 12 con 26.328 denunce, pari a 3.722,4 ogni 100mila abitanti.
Milano la città con il maggior tasso di criminalità
Tra le 107 province in testa nell’Indice della criminalità 2022 del Sole 24 Ore pubblicato sul Sole 24 Ore di lunedì 3 ottobre si conferma Milano, il territorio con più furti rilevati ogni 100mila abitanti, in particolare nei negozi e nelle auto in sosta; la città metropolitana è settima per denunce di violenze sessuali; seconda per rapine in pubblica via; terza per associazioni per delinquere.
In generale nella classifica seguono altre grandi città: tra le prime dieci classificate infatti ci sono anche Torino (3ª), Bologna (4ª), Roma (5ª), Firenze (7ª) e Napoli (10ª).
Indice di criminalità: trend dei reati in calo, ma non ovunque
La mappa dei delitti commessi è denunciati, fornita anche quest’anno dal dipartimento di Pubblica sicurezza del ministero dell’Interno al Sole 24 Ore, conferma comunque il trend in calo dei reati: confrontando i dati 2021 con quelli del 2019, prima della pandemia, si registra una diminuzione generalizzata in termini quantitativi degli illeciti. E l’andamento è confermato in tutte le aree metropolitane: Milano, per esempio, ha messo a segno un -11,8%, mentre Roma è a -6,8%; Firenze, Venezia e Bologna sono le grandi città con la flessione più marcata, pari al -24,6%, -17,8% e -15,3 per cento.
In Emilia primato negativo di Rimini, seconda provincia più pericolosa di Italia
Dopo la Lombardia sul secondo gradino del podio svetta una provincia dell'Emilia Romagna Rimini. Anche qui, così come a Milano, sono i furti la tipologia di reato più denunciata. Per quanto riguarda la nostra regione Piacenza è in 24esima posizione e sebbene il trend dei reati, come detto, in generale sia in calo, proprio Piacenza e provincia i reati denunciati sono saliti dell’11,7%, attestandosi poco sotto le 10mila denunce. E il resto dell'Emilia Romagna? Parma è 15esima, Reggio Emilia 38esima, Bologna quarta, Ravenna 20esima e Ferrara, Forlì-Cesena 32esima e Ferrara 17esima.