Il Controllo di vicinato aiuta la Polizia locale a trovare un'auto rubata
La denuncia del furto era stata fatta lo scorso 18 febbraio
La Polizia locale di Modena ha recuperato un'auto rubata grazie al Controllo di vicinato.
Ritrovata un'auto rubata
MODENA - Era stata rubata tre settimane prima in provincia di Reggio Emilia l’auto recuperata dalla Polizia locale di Modena in strada San Faustino grazie all’attenzione del Controllo di vicinato.
Sono stati i volontari del gruppo della vicina via Pitagora a inviare, infatti, la segnalazione che ha permesso di attivare il percorso per la restituzione del mezzo, una Fiat Panda. L’episodio è avvenuto nella mattinata di venerdì 10 marzo.
La denuncia
Il veicolo era stato oggetto di un furto denunciato il 18 febbraio alle forze dell’ordine. Quasi venti giorni dopo, quindi, la vettura parcheggiata in maniera sospetta è stata notata dai volontari del CdV.
Il mezzo, infatti, era posteggiato sul ciglio della strada, in uno spazio di “zebratura” non adibito allo sosta. Il coordinatore del gruppo della zona, uno dei tre presenti al Villaggio Giardino, ha informato perciò l’ispettore di riferimento del quartiere della Polizia locale.
La verifica
Una pattuglia del Comando di via Galilei intervenuta intanto sul posto ha riscontrato che si trattava effettivamente di un’auto rubata.
Ha potuto così prendere il via l’iter per la restituzione e un paio d’ore più tardi i proprietari, arrivati nel frattempo in strada San Faustino, sono tornati in possesso della Panda.
Il progetto del Controllo di vicinato
La vicenda conferma il valore e l’efficacia delle segnalazioni provenienti dal Controllo di vicinato, il progetto promosso dal Comune a partire dal 2016 che prevede la partecipazione attiva dei cittadini alle politiche per la sicurezza attraverso un controllo informale della zona di residenza e la cooperazione, appunto, con la Polizia locale e più in generale con le forze dell’ordine.
93 gruppi
Attualmente sono 93 i gruppi attivi sull’intero territorio comunale: quattro nel Quartiere 1 – Centro storico; 21 nel Q2 – Crocetta, San Lazzaro, Modena est; 32 nel Q3 – Buon Pastore, Sant’Agnese e San Damaso; 36 nel Q4 – San Faustino, Madonnina e Quattro ville, per un’attività che coinvolge complessivamente circa 2.700 residenti.