Piogge incessanti e fiumi in piena, ancora un giorno di allerta meteo
Sono 10 i corsi d'acqua che hanno superato il livello massimo. 901 gli sfollati
Dichiarata una nuova allerta meteo per tutta la giornata di oggi 17 maggio 2023.
Ancora un giorno di allerta meteo
MODENA - Crescono i corsi d’acqua della Romagna e del bolognese per le precipitazioni che dalla notte stanno interessando il territorio.
Già registrati superamenti del livello 3 (allarme) in alcune stazioni su 10 corsi d’acqua: Idice, Samoggia, Savio, Marzeno, Voltre, Marecchia, Pisciatello, Ausa, Uso e Montone.
Vari gli allagamenti in corso, con conseguenti evacuazioni a cura dei comuni. A Riccione è stata chiusa la stazione, oltre a ponti e sottopassi. In Appennino sono segnalate frane e smottamenti.
I fiumi
La situazione ha determinato superamenti del livello 3 (allarme) della soglia idrometrica in alcune stazioni di rilevamento sui 10 fiumi già citati (Idice, Samoggia, Savio, Marzeno, Voltre, Marecchia, Pisciatello, Ausa, Uso e Montone). Sul Voltre, affluente del Ronco, è già superato il massimo storico (negli ultimi 20 anni) di 1,82 metri di livello idrometrico ed ora l'onda di piena ha già toccato 2,46 metri.
In innalzamento i livelli di altri fiumi della Romagna e del bolognese: Ronco, Conca, Rabbi, Lavino, Lamone, Sillaro e Quaderna, già interessati dal maltempo di inizio maggio.
Le frane
A Ravenna si sono verificate due nuove frane sulla Strada Provinciale 63 a Zattaglia. Altre due frane anche nel bolognese, di cui una a Pianoro e una a Monterenzio. Le previsioni del Centro funzionale nazionale confermano piogge fino a domani pomeriggio, in estensione dalla Romagna alla parte centrale della regione.
Gli evacuati
Finora sono 901: la maggior parte, 528, nel ravennate; altri 199 in provincia di Bologna, 164 nel forlivese-cesenate, 10 nel modenese e 3 nel reggiano. Altre evacuazioni di aree a rischio allagamento sono in corso, a cura dei comuni, come a Mercato Saraceno.
La Protezione civile in campo
Sul territorio sono attive alcune centinaia di volontari della Protezione civile dell’Emilia-Romagna, oltre ai 927 volontari delle colonne mobili del Veneto, Friuli Venezia Giulia, Provincia autonoma di Trento e di organizzazioni nazionali.
Monitoraggio costante
Da ieri, in seguito all’ondata di maltempo che sta attraversando il territorio provinciale, i tecnici e il personale della Provincia di Modena è impegnato nelle attività di monitoraggio e controllo della rete viaria, che al momento risulta aperta e senza situazioni di disagio. Particolare attenzione viene posta al livello idrometrico dei corsi d’acqua in prossimità dei ponti, che sono tutti transitabili.
Restano chiusi, a scopo precauzionale, sono chiusi al transito veicolare e pedonale i Percorsi Natura (Panaro, Secchia e Tiepido) per l’intero tragitto dei percorsi, fino al termine dell’emergenza.