Prima prova di maturità tra conferme e novità

Oggi i maturandi tornano sono tornati sui banchi di scuola per la prima prova scritta degli esami di maturità.

Prima prova di maturità

MODENA - Come da disposizione ministeriale ha preso il via oggi mercoledì 21 giugno, alle 8.30, con il primo scritto, italiano, comune a tutti gli indirizzi l'esame per la maturità 2023.

Si proseguirà il 22 giugno con la seconda prova, che riguarderà le discipline caratterizzanti i singoli percorsi di studio. Entrambe le prove scritte saranno comunque a carattere nazionale, decise cioè dal ministero. Infine, è previsto un colloquio che ha l'obiettivo di accertare il conseguimento del profilo educativo, culturale e professionale di ciascun candidato.

Quanti gli studenti modenesi coinvolti

Nelle scuole del distretto di Modena, gli studenti maturandi saranno oltre 2.600, in quello di Carpi circa 800 e oltre 1.000 a Sassuolo. Il distretto di Mirandola conta circa 800 maturandi, mentre a Vignola saranno 600 e infine ci saranno circa 270 maturandi a Pavullo e 120 a Castelfranco Emilia. Per un totale a carattere provinciale di 6.200 candidati

Sette le tracce proposte

Sono state complessivamente sette le proposte dal Ministero dell'Istruzione e del Merito. Ance quest'anno si segnalano alcune prove di facile esecuzione ed altre sicuramente molto più articolate.

Si parte da Quasimodo dove, in una poesia, parla di come l'uomo sia in grado di dare vita ad oggetti che, per la loro funzione, arricchiscono e illuminano  il mondo. Altra prova in prosa quella che coinvolge Alberto Moravia con i suoi Gli indifferenti dove si analizza la società del Novecento.

L'omaggio a Piero Angela

E' sicuramente una delle sorprese di quest'anno. l'omaggio a Piero Angela recentemente scomparso con un suo scritto tratto dal libro Dieci cose che ho imparato. Un'altra traccia è incentrata su un brano di Oriana Fallaci, tratto dal libro Intervista con la storia.

Le cosiddette  tracce di carattere  attualistico  prendono  spunto ancora da un altro libro, l'Idea di Nazione, di Federico Chabod e da un articolo del giornalista Marco Belpoliti dal titolo Elogio dell'attesa nell'era di WhatsApp pubblicato su La Repubblica nel 2018.

Infine la settima e ultima traccia di oggi richiama una lettera aperta inviata nel 2021 dal mondo academico e culturale all'ex Ministro Bianchi, che invita a reintrodurre le prove scritte alla Maturità.