Scuola

Maturità 2023, seconda prova scritta per gli studenti modenesi

Ora l'attenzione è sulla prove orali che inizieranno già dalla prossima settimana. Cento anni fa il primo esame di maturità

Maturità 2023, seconda prova scritta per gli studenti modenesi
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La campanella è tornata a suonare alle 8.30 di questa mattina giovedì 22 giugno. Per gli oltre 6.200 studenti modenesi secondo giorno per gli esami di Maturità 2023.

Maturità 2023, seconda prova scritta

MODENA - Dopo la prima prova d'italiano affrontata mercoledì 21 giugno che ha visto convergere molti candidati sulla tracce inerenti WhatsApp e Piero Angela, semaforo verde per il secondo scritto, di nuovo in contemporanea in tutti gli istituti d'Italia, con durata dalle 6 alle 8 ore.

Cosa non si può fare durante le prove

Anche oggi, giovedì 22 giugno, i candidati hanno dovuto osservare delle regole nel corso dell'esame. Non possono essere utilizzati cellulari, smartphone o smartwatch. Il divieto è istituito per evitare che gli alunni consultino file, possano inviare o ricevere fotografie. Non sono ammesse anche apparecchiature a luci infrarosse o ultraviolette. È vietato l'uso di dispositivi elettronici portatili di tipo palmare o personal computer portatili di qualsiasi genere in grado di collegarsi all'esterno degli edifici scolastici tramite connessioni wireless o alla normale rete telefonica con qualsiasi protocollo.

Per eventuali violazioni è prevista, secondo le norme sui pubblici esami, l'esclusione da tutte le prove di esame.

Cento anni fa la prima prova di maturità

La ricorrenza è passata quasi inosservata vuoi che l'esame di maturità 2023, superata la fase dell'emergenza sanitaria legata alla pandemia da Covid, è tornato nel suo programma originale. Una cosa è certa: compie 100 anni. L'introduzione dell'esame di Stato avvenne infatti nel 1923, con una formula sicuramente molto più rigida: 4 prove scritte e una prova orale che copriva il programma degli ultimi tre anni e la commissione era composta totalmente da membri esterni.

Le tracce della seconda prova

Al liceo Linguistico, per la prova di Inglese, la traccia si struttura in due parti: nella prima ci sono due testi dei quali è richiesta la comprensione ed interpretazione   rispondendo a 15 domande in totale, a risposta chiusa o aperta. La seconda parte della traccia chiede invece al maturando di produrre due testi originali di 300 parole ciascuno: la prima proposta contiene un citazione di Barack Obama dalla quale prendere ispirazione, mentre la seconda chiede di scrivere un articolo per un giornale scolastico basandosi su una frase dell'Unesco.

All'istituto tecnico a indirizzo Amministrazione, Finanza e Marketing la traccia proposta per la seconda prova è incentrata su Economia Aziendale. Al Liceo per le Scienze Umane, per l'opzione economico-sociale, invece, la traccia - di Diritto ed Economia politica - parla di Globalizzazione.

Le tracce di Matematica vertevano su alcuni esercizi che di solito vengono eseguiti negli ultimi anni. In particolare veniva richiesta una funzione dipendente da un parametro di cui poi si debbono trovare varie caratteristiche come dominio, discontinuità, massimi e minimi.

Al liceo classico la traccia scelta per la seconda prova è un brano di Lucio Anneo Seneca “Chi è saggio non segue il volgo” tratto da “Lettere morali a Lucilio”

Fra una settimana gli orali

Con la prova di oggi giovedi 22 giugno si sono conclusi gli scritti. Ora l'attenzione degli studenti è rivolta alla prossima settimana quando sarà il momento del colloquio orale, secondo un calendario stabilito da ogni istituto. La discussione dello studente di fronte alla commissione sarà in chiave multi e interdisciplinare. La commissione – spiega una nota del ministero - valuterà sia la capacità del ragazzo di cogliere i collegamenti tra le conoscenze acquisite sia il profilo educativo, culturale e professionale dello studente.

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