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A Carpi ancora 60.000 euro per la sicurezza domestica

Il prossimo bando è previsto per settembre

A Carpi ancora 60.000 euro per la sicurezza domestica
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Grazie al bando annuale dell'Unione del Comune di Carpi 105 soggetti hanno avuto la possibilità di accedere a 60.000 euro da investire nell'acquisto e nell'installazione di dispositivi antifurto e anti-intrusione.

60.000 euro per la sicurezza domestica

CARPI - L’erogazione – precisamente 59.443,95 euro – rappresenta circa un quarto della spesa complessivamente sostenuta dai richiedenti, che è stata di 250.600 euro.

In 87 casi la domanda ha riguardato abitazioni, in 16 casi un condominio, infine un’associazione e una polisportiva.

I dispositivi acquistati

Il grosso dei dispositivi è costituto da sistemi d’allarme: 46, dunque il 44 per cento; poi 15 video-citofoni, 13 contributi per la videosorveglianza (dei quali uno destinato a un parcheggio), nove fra porte blindate e inferriate, cinque antifurto.

Fra la casistica minore ci sono anche contributi per un cristallo anti-sfondamento e una “serratura europea”.

Il bando

Commenta Mariella Lugli, Assessora alla Sicurezza:

«Continuiamo a investire in sicurezza con il bando annuale che finanza i dispositivi nelle abitazioni dei nostri concittadini, adottando politiche e mezzi di difesa passiva per contenere i fenomeni predatori che avvengono nelle proprietà private: sono convinta che questo progetto, insieme a tante altre politiche sulla sicurezza urbana messe in atto, contribuisca a elevare gli standard di convivenza civile e di vivibilità del territorio.»

Il prossimo bando è previsto per settembre.

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