Sanità

A Modena mancano medici di medicina generale: se ne è parlato in Consiglio comunale

Continua la situazione di emergenza dei cittadini di Portile e Paganine per la futura mancanza dei medici di base

A Modena mancano medici di medicina generale: se ne è parlato in Consiglio comunale
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Il Consiglio Comunale di Modena ha affrontato il tema della mancanza di medici di medicina generale.

A Modena mancano medici di medicina generale

MODENA - “Dei sette incarichi da medico di medicina generale pubblicati in città ne sono stati assegnati tre, ma confidiamo nel fatto che entro fine anno vengano conferiti anche i quattro incarichi ancora vacanti. Va però ricordato che gli assegnatari possono liberamente decidere dove aprire l’ambulatorio all’interno dell’ambito territoriale unico del Comune di Modena, frazioni comprese”.

Lo ha detto l’assessora alle Politiche sociali Roberta Pinelli, riportando le informazioni ricevute dall’Ausl, nella seduta del Consiglio comunale di giovedì 12 ottobre 2023  rispondendo all’interrogazione della consigliera del Pd Mara Bergonzoni sulla preoccupazione dei cittadini di Portile e Paganine per la futura mancanza dei medici di base.

La consigliera ha chiesto in particolare se il Comune ha una mappatura per l’assistenza medica delle due frazioni,

“se e in che modo questa Amministrazione può agevolare la risposta ai cittadini delle due frazioni relativamente alla conferma del presidio mantenuto per tanti anni dai medici”.

Il Comune può solo vigilare e segnalare

L’assessora Pinelli, precisando che in termini di assistenza medica il Comune può solo vigilare e segnalare problemi senza poteri di intervento, ha evidenziato che

“non è pertanto possibile all’Amministrazione dare risposte in merito alla conferma o meno del presidio medico nelle frazioni di Portile e Paganine”.

Sulla situazione specifica, l’assessora ha riepilogato che

“è attualmente presente un unico medico di medicina generale, che non ha la possibilità di accogliere altri pazienti, così come nella vicina frazione di San Damaso".

A sei chilometri Medicina di gruppo a Vaciglio

"Sul territorio comunale c’è possibilità di assistenza presso altri ambulatori, anche se un po’ meno vicini – ha aggiunto – per esempio è presente una Medicina di gruppo in strada Vaciglio centro, a distanza di circa 6 chilometri dalle due frazioni, dove lavorano quattro medici ed è garantita l’apertura giornaliera dalle 8.30 alle 19.

L’Azienda Usl – ha spiegato inoltre l'assessora – programma la sostituzione dei medici di medicina generale cessanti, per sopraggiunti limiti di età o per dimissioni volontarie, provvedendo a pubblicare le cosiddette ‘zone carenti’ secondo le indicazioni della Regione; ma se si considera l’intera Provincia, nel mese di luglio sono stati assegnati solo sei incarichi rispetto a 52 banditi”.

Medicine di gruppo

Pinelli ha ricordato che

“la città di Modena, fino a oggi, ha sempre visto l’assegnazione di tutti gli incarichi tra il primo turno di assegnazione, in luglio, e il secondo, in ottobre. Nella maggior parte dei casi, gli assegnatari privilegiano la zona cittadina, soprattutto perché i medici neo-convenzionati scelgono di gestire l’ambulatorio in associazione con altri colleghi, costituendo le cosiddette Medicine di gruppo, in cui è possibile condividere spazi e personale di supporto, garantire la mutua sostituzione in caso di assenza e un’ampia copertura oraria giornaliera”.

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