Dal 21 marzo

A Modena stop al fumo in alcuni luoghi all'aperto, sanzioni fino ai 500 euro

L'ordinanza riguarda le aree destinate al gioco dei bambini che si trovano nei parchi e nei giardini pubblici

A Modena stop al fumo in alcuni luoghi all'aperto, sanzioni fino ai 500 euro
Pubblicato:

Martedì 21 marzo entra in vigore l’ordinanza che vieta il consumo di sigarette nelle aree gioco per bambini adiacenti a uffici pubblici, scuole, fermate bus e cimiteri.

Vietato fumare nelle aree con i bambini

A Modena arriva lo stop alle sigarette in alcuni luoghi pubblici. Come già in alcune altre città italiane ed estere, scatta il divieto di fumo nelle aree gioco per bambini all’interno dei parchi e dei giardini pubblici oltre che nelle aree adiacenti i servizi all’infanzia come nidi e centri gioco.

Ma il divieto riguarda anche le aree frequentate dai più piccoli vicino agli ingressi degli uffici pubblici, delle scuole, delle università, alle fermate del trasporto pubblico locale e nei cimiteri. E per chi viola il divieto di fumo è prevista una sanzione da 25 a 500 euro.

Entra in vigore da martedì l’ordinanza del sindaco Gian Carlo Muzzarelli che regolamenta lo stop alle sigarette anche di quelle elettroniche nei casi individuati per legge. La decisione è in linea con la richiesta del consiglio comunale che, all’inizio dello scorso anno, aveva votato all’unanimità un ordine del giorno sul tema.

Per la tutela della salute

L'avvio del divieto viene accompagnato da un’attività di sensibilizzazione e informazione da parte degli operatori della Polizia locale rispetto a quanto previsto dall’ordinanza. In particolare nelle aree limitrofe ai servizi all’infanzia oltre che alle scuole e alle università il divieto di fumo è esteso anche alle sigarette elettroniche.

Dopo la legge Sirchia entrata in vigore nel 2005 che vietava il fumo nei luoghi chiusi, l’attenzione sugli effetti del fumo passivo è rimasta alta e la direzione presa è quella di andare sempre di più verso una limitazione del fumo anche all’aperto nelle aree pubbliche dove ci può essere una concentrazione di persone che stazionano.

In attesa di una normativa nazionale, intanto, sono diversi i Comuni italiani che stanno predisponendo ordinanze come appunto Modena. L’ordinanza richiama esplicitamente l’esigenza della tutela della salute dei non fumatori con particolare attenzione per bambini e giovani. Verranno installati anche dei cartelli di avviso del divieto di fumo.

Seguici sui nostri canali