Agricoltura e maltempo: molti terreni sono inagibili
Per Coldiretti Modena i danni sono ingenti
Coldiretti Modena ha tracciato un primo bilancio sui danni all'agricoltura a causa del maltempo.
Agricoltura e maltempo
MODENA - Il maltempo che si è abbattuto tra sabato 19 e domenica 20 ottobre 2024 anche sulla provincia di Modena ha provocato seri danni in campagna. E’ quanto riporta Coldiretti Modena nel tracciare un primo bilancio che evidenzia un situazione a macchia di leopardo dal nord al sud della provincia.
Campi per le semine
A subire i danni – riferisce Coldiretti Modena - più consistenti i campi pronti per le semine che sono stati allagati e quindi inagibili a causa della esondazione dei canali di scolo, rendendone di fatto impossibile l’accesso e la lavorazione, e la viabilità interpoderale.
Serre sommerse
Una situazione che si è verificata in particolare a Campogalliano e Bomporto. A Castelnuovo Rangone nell’azienda Frigeri sono state sommerse le serre per la coltivazione delle fragole mentre i carciofi in pieno campo sono stati travolti dalla furia dell’acqua.
Frane e smottamenti
Ma se la pianura sta soffrendo per le inondazioni - continua Coldiretti Modena - in montagna sono frane e smottamenti a farla padrone. Tra i casi più evidenti quello dell’azienda zootecnica Lavacchielli a Gaiato di Pavullo dove si è staccata una frana di 5 ettari che ha reso inagibili i campi e che avrà bisogno di consistenti lavori di ripristino con conseguenti aggravi economici.
Aiuti
Dinanzi a una situazione sempre più grave Coldiretti chiede alle istituzioni, da quelle nazionali a quelle europee, di garantire l’erogazione rapida di aiuti a sostegno delle imprese danneggiate. È inaccettabile che la burocrazia non riesca a rispondere con la rapidità necessaria per affrontare le emergenze che affliggono gli agricoltori.