Torna l’appuntamento con la stagione culturale al Crogiolo Marazzi di Sassuolo con gli ultimi due appuntamenti di “Crogiolo 25: visioni contemporanee”: non solamente un ciclo di incontri ma la volontà di offrire nuovi punti di vista e diverse prospettive alla città, con incontri ad ingresso gratuito in quella “fabbrica di cartone” diventata luogo di cultura ed eventi.
Al Crogiolo 25 arrivano Federico Rampini e Pif
SASSUOLO – Le sfide globali della contemporaneità, lo sguardo sul mondo delle carceri, la richiesta di riportare al centro delle nostre vite le cose importanti e non quelle urgenti: sono stati questi i temi toccati in primavera; la geopolitica e la curiosità chiuderanno l’edizione 2025 di una rassegna che nasce dalla collaborazione fra il Comune di Sassuolo e Marazzi Group che grazie al suo contributo e sostegno mostra come il legame con il territorio sia un valore indispensabile ed imprescindibile per la nostra comunità.

La lezione del Giappone di Rampini
Il primo appuntamento si terrà sabato 15 novembre con il giornalista e saggista Federico Rampini che terrà una lectio sul suo nuovo libro La lezione del Giappone. Il paese che anticipa le sfide dell’occidente (Mondadori, 2025). Il mondo sta riscoprendo il Giappone. Il Giappone rappresenta oggi un laboratorio d’avanguardia per le principali sfide globali, in cui tradizione e innovazione convivono e la sostenibilità si intreccia con tecnologia e qualità della vita. Attraverso la sua cultura popolare – dai manga al sushi, ormai diffuso in tutto il mondo – il Paese continua a esercitare una forte influenza sull’Occidente, offrendo spunti di riflessione sui futuri equilibri sociali ed economici.
La carriera di Pif
Per l’ultimo appuntamento di Crogiolo 25, sabato 30 novembre, invece, il protagonista sarà Pif, nome d’arte del regista, sceneggiatore, attore, scrittore, autore e conduttore televisivo e radiofonico Pierfrancesco Diliberto, che ripercorrerà la sua carriera, raccontando aneddoti e altre storie
Pierfrancesco Diliberto, in arte Pif, è regista, sceneggiatore, attore, scrittore, autore e conduttore televisivo e radiofonico. Per il cinema inizia lavorando come assistente alla regia di Franco Zeffirelli in Un tè con Mussolini (1999) e di Marco Tullio Giordana ne I cento passi (2000).