Anche quest'anno la Polizia locale di Modena controllerà la città in bicicletta
Il servizio è attivo da oggi 20 giugno e si protrarrà fino ad ottobre
La Polizia locale ha avviato oggi, martedì 20 giugno, il servizio ciclo-montato, che utilizza mountain bike e city bike per effettuare controlli più efficaci nelle aree pubbliche, come parchi e centro storico, durante i mesi estivi.
Polizia locale in bicicletta
MODENA - Il nuovo servizio della Polizia Locale coinvolge una ventina di operatori divisi in turni, dopo aver ricevuto una formazione specifica nei mesi precedenti. I controlli in bicicletta, che lo scorso anno sono stati effettuati 46 volte durante l'estate, proseguiranno fino a metà ottobre. Gli operatori sono dotati di dispositivi di difesa personale e sono in costante comunicazione con la Sala operativa di via Galilei.
Prima di essere assegnati al servizio ciclo-montato, gli operatori hanno seguito un percorso di addestramento e formazione, concluso con un esame teorico e pratico. Il corso ha fornito conoscenze tecniche sulle due ruote e sulle procedure operative ed è stato svolto direttamente all'interno dei parchi di Modena.
Obiettivi
I controlli in bicicletta offrono maggiore libertà negli spazi aperti, che sono maggiormente frequentati durante l'estate, permettendo l'accesso agevole a luoghi difficili da raggiungere con le auto. Sfruttando principalmente il reticolo delle ciclabili cittadine, i controlli sono in grado di coprire un'ampia area geografica. La mappatura delle zone da controllare tiene conto delle specifiche esigenze della città e delle segnalazioni dei cittadini in riferimento a situazioni critiche.
L'obiettivo dei controlli in bici, denominati "Servizio in bicicletta - visibilità e operatività capillare", è garantire maggiore presenza nel centro storico e nelle aree pubbliche, come i parchi, al fine di presidiare le zone più frequentate e contrastare comportamenti dannosi per la comunità e per l'ambiente.