Approvato un nuovo regolamento per la videosorveglianza
Le nuove disposizioni sono state approvate dal Consiglio Comunale e prevedono diverse novità
Rafforzare prevenzione e contrasto dei fenomeni criminosi, tutelando la privacy e conformandosi alle normative europee. In ottemperanza a questi princìpi, è entrato in vigore, dopo l’approvazione nello scorso Consiglio comunale, il nuovo Regolamento per l’utilizzo del sistema di videosorveglianza a Castelfranco Emilia, a cui sono state apportate alcune importanti modifiche.
Nuovo regolamento per la videosorveglianza
CASTELFRANCO EMILIA - Tale iniziativa rappresenta un fondamentale passo verso il potenziamento della sicurezza pubblica, in conformità con le normative attualmente vigenti in materia di protezione dei dati personali e con le recenti evoluzioni tecnologiche degli impianti dislocati sul territorio comunale.
Massima trasparenza
Attraverso il nuovo Regolamento, l’Amministrazione intende rafforzare le proprie capacità di prevenzione e contrasto alle attività illecite, garantendo al contempo la salvaguardia dei diritti dei cittadini e la tutela della loro privacy. È di fondamentale importanza che il sistema di videosorveglianza operi con la massima trasparenza e responsabilità, rispettando le disposizioni della legislazione nazionale ed europea.
La figura dell'Autorizzato
Le modifiche incluse nel Regolamento prevedono l’introduzione della figura dell’Autorizzato al trattamento, incaricata della gestione sicura e corretta dei dati personali. È stata altresì chiarita l’impossibilità di utilizzare i dati raccolti per l’irrogazione di sanzioni al Codice della Strada, salvo per le infrazioni semaforiche debitamente omologate.
Sicurezza
Queste disposizioni mirano a semplificare le procedure e a garantire un uso etico delle informazioni acquisite tramite il sistema di videosorveglianza. L’Amministrazione comunale si impegna poi a mantenere elevati standard di sicurezza, collaborando con aziende specializzate per la manutenzione degli impianti e garantendo rigorose procedure per l’accesso alla sala di controllo delle telecamere, riservato esclusivamente a personale autorizzato – sindaco o delegato – e agenti della Locale, oltre agli organi di polizia giudiziaria.
Foto trappole
Infine, grazie alle foto trappole installate sul territorio, si procederà a una massiccia attività di controllo per prevenire e punire l’abbandono dei rifiuti.