Sanità

Caso medico Alto Frignano: il Pd si schiera e chiede all'Ausl di fare un passo indietro

Per il segretario del Partito Democratico di Pavullo nel Frignano "l’Azienda Sanitaria torni sui propri passi"

Caso medico Alto Frignano: il Pd si schiera e chiede all'Ausl di fare un passo indietro
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Sono state centinaia le persone che sabato 5 luglio 2025 hanno partecipato a Fanano ad una manifestazione che chiede la garanzia di avere  tutto il personale sanitario (medico) nei servizi di soccorso nell'alta montagna.

Caso Alto Frignano: il Pd si schiera contro Ausl

APPENNINO - Su questa protesta che sta scaldando il clima politico nella nostra provincia si schiera il segretario del Partito Democratico di Pavullo nel Frignano Matteo Manni, che in una nota in vita

"l’Azienda Sanitaria torni sui propri passi e che in tutta la montagna, a Fanano come a Pievepelago, sia presente il personale sanitario, medici e paramedici in particolare, necessario e pronto a garantire al meglio la sicurezza degli e delle abitanti del nostro territorio in caso di urgenza."

La Regione lavori per un progetto ad hoc per la montagna

"Il Frignano, Pavullo e, in generale, le aree interne soffrono e hanno già sofferto abbastanza dal punto di vista sanitario: chiediamo - prosegue Manniche il Governo nazionale destini molte più risorse alla spesa sanitaria e che le Regioni, a partire dall’Emilia-Romagna, lavorino per elaborare un modello e un progetto sanitario ad hoc per la montagna coinvolgendo professionisti, cittadini e sindaci".

Al momento la Segreteria provinciale del Partito Democratico non ha ancora preso una posizione ben netta su questa decisione dell'Ausl.