Cavalcavia La Marmora: chiuso in entrambi i sensi per oltre 45 giorni
Si prevedono forti disagi per chi arriva da nord e vuole raggiungere il capoluogo
Il cavalcavia La Marmora, che supera la tangenziale Pirandello collegando il rione Sant’Anna con la zona industriale a nord di Modena, sarà completamente chiuso al traffico da lunedì 29 luglio 2024, al termine delle verifiche in corso geognostiche e microsismiche, per circa 45 giorni per consentire i necessari lavori di manutenzione straordinaria.
Chiuso il cavalcavia La Marmora
MODENA - La chiusura completa è necessaria per intervenire su entrambi i sensi di marcia in contemporanea per concludere l’intervento in tempi più celeri, verso la metà di settembre: lasciando aperta la circolazione a senso unico alternato, infatti, i lavori si prolungherebbero almeno sino alla fine di ottobre.
Problemi con la zona nord della Provincia
“Si tratta di un cantiere inevitabilmente impattante per il traffico in entrata e uscita da Modena verso il nord della provincia. Ce ne rendiamo conto e sappiamo che gli spostamenti in auto saranno più complicati durante la chiusura, ma l'intervento è necessario”, sottolinea l’assessore ai Lavori pubblici Giulio Guerzoni, ricordando: “Il nostro obiettivo è limitare al massimo i disagi e concludere prima della riapertura delle scuole”.
Abbassamento della carreggiata
I lavori sono necessari, spiegano i tecnici, a causa di abbassamenti della carreggiata in corrispondenza del raccordo tra il rilevato ed il cavalcavia, per una lunghezza dal paraghiaia pari a circa 5 metri.
L’intera carreggiata stradale sarà messa completamente al sicuro, con micropali con tubolari in acciaio, una nuova soletta flottante in cemento armato, riesecuzione dei conglomerati bituminosi delle carreggiate.
Nuova segnaletica
Completata la messa in sicurezza, i lavori si concluderanno con la realizzazione della nuova segnaletica orizzontale.
L’importo complessivo dell’intervento è di 426 mila euro più iva. Nei prossimi giorni, anche con segnaletica sul posto, saranno indicati i percorsi alternativi per entrare e uscire dalla città