Economia

Ceramiche del Conca (ex Pastorelli): proclamate 16 ore di sciopero

I lavoratori hanno chiesto al sindacato di non firmare l'accordo di Cigs e di aprire ad una serie di scioperi

Ceramiche del Conca (ex Pastorelli): proclamate 16 ore di sciopero
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La Filctem Cgil e le Rsu aziendali delle Ceramiche Del Conca (ex Pastorelli) di Savignano sul Panaro, hanno proclamato lo stato di agitazione e un pacchetto di 16 ore di sciopero, 8 delle quali saranno effettuate domani martedì 26 novembre con presidio dalle ore 12 alle 14 davanti ai cancelli (via Magazzeno, 1944).

Sciopero Ceramiche del Conca

SAVIGNANO SUL PANARO - Le Ceramiche Del Conca hanno anche una sede a San Clemente (Rimini), e contano rispettivamente 250 addetti a Savignano e 100 circa a Rimini.

A dicembre  Cassa integrazione straordinaria

Lo stato di agitazione e lo sciopero sono stati indetti perché, a fronte dell’apertura imminente di una Cassa integrazione straordinaria (Cigs) per calo di ordini per 10 mesi a partire dal 10 dicembre, scrive la Filctm Cgil di Modena - a dispetto di quanto avvenuto fino a pochi mesi fa con gli accordi di Cassa integrazione guadagni ordinaria (Cigo), la Direzione non è più disponibile a concedere i ratei di tredicesima, concessi anche negli ultimi anni.

Forti decurtazioni

L’azienda nel corso di un recente incontro con la Filctem Cgil e con le Rsu, ha concesso ai lavoratori delle gratifiche (welfare, anticipo Tfr e altro) che però i lavoratori hanno considerato insufficienti visto che negli ultimi anni hanno subìto delle forti decurtazioni di salario a seguito del continuo ricorso ad ammortizzatori sociali da parte dell’azienda.

In discussione i ratei della tredicesima

Nonostante dal punto di vista finanziario l’azienda non abbia problemi - spiega il sindacalista Sergio Greco della Filctem Cgil di Vignola - l’azienda non vuol confermare i ratei di 13^ concessi fino a poco prima, adducendo che quella di pochi mesi fa era una cassa ordinaria mentre questa è straordinaria”.

Non è stato concesso

Le maestranze delle Ceramiche Del Conca, al termine delle tre concitate e partecipate assemblee svoltesi lo scorso 21 novembre, hanno perciò deciso a larghissima maggioranza di non dare mandato a Filctem Cgil e Rsu a firmare l’accordo di Cigs che sarà discusso in Regione il 2 dicembre mattina, e di dare avvio ad iniziative di lotta.

L'azienda smentisce con una nota

L'azienda ha deciso di rispondere a sindacati e dipendenti con una nota di precisazione:

"Il percorso di riorganizzazione presentato ai sindacati ed alle rappresentanze dei lavoratori il 18 novembre scorso ha l’obiettivo di valorizzare i grandi investimenti fatti e dare maggiore continuità lavorativa.

L’intervento della cassa integrazione richiesto a partire dal prossimo 9 dicembre prevede, ad oggi, un coinvolgimento per i lavoratori di Savignano limitato ai primi mesi del nuovo anno per poi ripartire a pieno regime.

Rispetto a quanto erroneamente riportato, Del Conca precisa che la tredicesima mensilità 2024 sarà regolarmente erogata e non è mai stata messa in discussione. Le distanze con la Filctem Cgil e la Rsu di Savignano si sono invece registrate in merito ai ratei di tredicesima da maturare durante la CIGS, non previsti dalla normativa: per compensare tale disagio e sostenere i lavoratori l’Azienda ha proposto misure economiche alternative sostanzialmente equivalenti.

Queste condizioni aggiuntive e migliorative saranno riproposte da Del Conca anche nei prossimi incontri con lo scopo di raggiungere un’intesa su un percorso condiviso".

(foto: ceramica conca)

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