Sanità

Comuni Area Nord: Garantita la continuità dell’assistenza domiciliare

L’iniziativa consiste in un percorso dove i pazienti che non necessitano del ricovero ospedaliero possono usufruire di un servizio di assistenza a domicilio

Comuni Area Nord: Garantita la continuità dell’assistenza domiciliare
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L’Unione Comuni Modenesi Area Nord e Ausl di Modena rilanciano e potenziano un progetto di assistenza domiciliare nell’ambito delle dimissioni protette.

Una squadra di operatori sanitari qualificati

MODENA - L’iniziativa consiste nell’attivazione di un percorso grazie al quale i pazienti che non necessitano più del ricovero ospedaliero possono usufruire di un servizio di assistenza a domicilio, definito in base alle necessità del paziente e dei suoi famigliari.

Una squadra di operatori sanitari qualificati dell’Azienda pubblica di Servizi alla Persona dell’Area Nord è preposta all’assistenza domiciliare dei pazienti dimessi.

Un percorso che si attiva gratuitamente

Il percorso si attiva gratuitamente attraverso la valutazione compiuta dagli operatori sociali e sanitari della Centrale Operativa Territoriale e prevede fino a un massimo di 24 accessi per tutte le famiglie che ne usufruiscono. Il progetto è stato avviato in via sperimentale sul territorio della Bassa modenese da dicembre 2022 grazie a finanziamenti del Fondo Nazionale delle Politiche Sociali.

Il progetto prevede la rotazione di un pull di otto Operatori Socio Sanitari. Ad oggi gli utenti assistiti sono stati 51 per un totale di 649 ore.

Fino al 2026 fondi per 165 mila euro

A seguito del successo e della comprovata utilità dell’iniziativa, le dimissioni protette usciranno dalla fase sperimentale e ne sarà garantita la continuità grazie a fondi del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza. Il bando del PNRR a cui partecipa il Distretto sanitario di Mirandola e Carpi metterà a disposizione 165.000 euro fino al primo trimestre del 2026.

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