Consegnato l'ecografo donato da Modena Aiutiamoci
Raccolti circa 30mila euro con una lotteria benefica e una serata di gala

Nel settembre del 2024, Modena Aiutiamoci ha lanciato il Progetto EVA, una campagna di raccolta fondi per acquistare un costoso ecografo allo scopo di potenziare lo screening e la diagnosi precoce per le pazienti a rischio di sviluppare tumori ginecologici, seguite dalla struttura complessa di Ginecologia ed Ostetricia del Policlinico. Oggi l’ecografo, grazie a una raccolta fondi di 30.380 euro, è stato acquistato e consegnato all’Azienda Ospedaliero – Universitaria di Modena. Il Device acquistato è un Voluson™ SWIFT BT23 di ultima generazione che utilizza l’Intelligenza Artificiale.
Consegnato l'ecografo donato da Modena Aiutiamoci
MODENA - La consegna è stata fatta mercoledì 18 giugno 2025, nel corso di una breve conferenza stampa. Modena Aiutiamoci era rappresentata dalla Presidente Sheila Chiusolo e Nicola Fabbri; Per AOU di Modena erano presenti l’Ing. Luca Baldino, Direttore Generale, il dottor Andrea Ziglio, Direttore Sanitario dell’AOU di Modena, il prof. Antonio La Marca, Direttore dell’Ostetricia e Ginecologia, la dottoressa Emma Bertucci, Ginecologa del Policlinico, la dottoressa Sara Verra, Specializzanda in Ostetricia e Ginecologia.
Gradito appuntamento
A favo9re del“Quello con Modena Aiutiamoci – ha commentato l’Ingegner Luca Baldino, Direttore Generale AOU – è ormai un gradito appuntamento fisso per noi. L’Associazione, infatti, sostiene gli ospedali modenesi da molti anni con progetti che hanno permesso di dotarci di apparecchiature importanti per le esigenze della Chirurgia Senologica, della Pediatria e dell’Ostetricia e Ginecologia. Insomma, il mio ringraziamento oggi non è solo per l’ecografo che presentiamo, ma per il supporto e la collaborazione su cui siamo sicuri di poter contare anche nel futuro. Grazie”.
A favore della ginecologia
“Il progetto EVA a favore della ginecologia del Policlinico di Modena – ha ricordato la dottoressa Sheila Chiusolo, Presidente di Modena Aiutiamoci - ne segue altri, tutti col preciso obiettivo di acquistare macchinari, dispositivi tecnologici ed attrezzature per potenziare gli ospedali pubblici della nostra città, rendere le cure per i cittadini sempre migliori e più efficaci. La sanità pubblica è un bene prezioso che sentiamo di dover tutelare. Questo ecografo speriamo possa migliorare gli screening delle donne con malattie oncologiche. Un grazie al Professor Antonio La Marca, col quale è stato piacevolissimo collaborare ed alla splendida Dottoressa Emma Bertucci. Arrivederci al prossimo progetto”.
L'ecografo
L’ecografo acquistato è dotato di un ampio schermo touchscreen che ottimizza l’attività grazie alle possibilità dell'intelligenza artificiale e dell'automazione. Si tratta di un sistema altamente personalizzabile che si muove su un carrello. Consente immagini tridimensionali ad altissima definizione.