Modena

Domus Assistenza, annunciato sciopero il 15 luglio di assistenti sociali ed educatori

L'astensione interesserà i servizi territoriali del Comune di Modena

Domus Assistenza, annunciato sciopero il 15 luglio di assistenti sociali ed educatori
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Assistenti sociali ed educatori in sciopero il 15 luglio prossimo.

Sciopero di assistenti sociali ed educatori

MODENA - Dopo un anno di trattative, nonostante il tentativo di conciliazione in Prefettura di Modena del 12 giugno 2024 e l’ulteriore incontro con Domus Assistenza per giungere ad una risoluzione della vertenza su straordinari, carichi di lavoro e retribuzioni, permangono le criticità più volte espresse dal sindacato Funzione Pubblica Cgil e dalle lavoratrici e dai lavoratori dei servizi assistenziali ed educativi PriS (Pronto Intervento Sociale), ETM (Educativa Territoriale Minori), AGIF (Accompagnamento Giovani adulti Fragili) e sportello MSNA (Minori Stranieri Non Accompagnati), gestiti dalla cooperativa Domus Assistenza per conto del Comune di Modena.

Una proposta non trattabile

Dopo il confronto in Prefettura, la Cooperativa ci ha incontrato una settimana fa, con il dichiarato intento di confrontare le proposte in campo per concertare una soluzione. In realtà la proposta dell’azienda ci è stata presentata sostanzialmente come non trattabile, mentre la nostra è stata immediatamente accantonata. È difficile in questo modo parlare di concertazione a maggior ragione visto che la proposta di Domus non risolve, ma per talune figure professionali amplia le violazioni contrattuali” afferma Federica Di Napoli, funzionaria della Fp Cgil.

Diverse criticità

Infatti, se già si contestava la codifica di un’organizzazione del lavoro non rispettosa dei contratti individuali sottoscritti, della normativa e della contrattazione vigente e scarsamente attenta ad un’adeguata conciliazione del tempo vita-lavoro, la nuova proposta della Cooperativa - spiega il Sindacato - pur non risolvendo le criticità contrattuali già rilevate, amplifica i disagi delle lavoratrici e dei lavoratori in termini di lavoro supplementare e straordinario per il buon funzionamento del servizio assistenziale, non si garantisce una retribuzione costante e si stravolge per alcune figure tutta l’organizzazione della prestazione lavorativa.

Un impegno

Chiediamo anche al committenteil Comune di Modena - un impegno nel sostenere l’investimento su un servizio unico, presente solo a Modena, che vede impiegati lavoratori che esprimono alta professionalità, grande impegno e dedizione, ma che non possono essere lasciati soli dall’Amministrazione stessa” continua Federica Di Napoli.

Sciopero lunedi 15 luglio

Pertanto, la Fp Cgil di Modena e insieme le lavoratrici e i lavoratori dei servizi PRIS, ETM, AGIF e sportello MSNA,  hanno proclamato per lunedì 15 luglio una giornata di sciopero per l’intero turno di lavoro. Gli operatori nello stesso si asterranno dall’effettuare orario straordinario e supplementare.

(foto domus assistenza)

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