Dopo il superbonus definite dal Consiglio Comunale le modalità del nuovo prezzo per la cessione di immobili Peep e di edilizia convezionata
Approvata dal Consiglio una rivalutazione massima fino al 15% a seguito di lavori Eco bonus e Sisma bonus

Dopo il superbonus, sono state definite dal Consiglio Comunale le modalità del nuovo prezzo per la cessione di immobili Peep e di edilizia convezionata. Il consigliere Pd Gianluca Fanti si è avvalso della facoltà di non votare per questioni di opportunità, in quanto possessore di alloggio Peep.
Dopo il superbonus
MODENA - Definite, dal Comune di Modena, le modalità per il calcolo del nuovo prezzo massimo iniziale di cessione per gli alloggi Peep e di edilizia convenzionata che sono stati oggetto di interventi finalizzati all’efficienza energetica e al consolidamento statico degli edifici. Il Consiglio comunale, nella seduta di lunedì 10 marzo 2025, ha approvato, infatti, la delibera contenente i criteri di riconoscimento dell’incremento di valore degli immobili in caso di Eco bonus e Sisma bonus.
Rivalutazione massima
I criteri, come da proposta del Collegio dei Periti, prevedono una rivalutazione massima pari al 15%. Nello specifico, in caso di Eco bonus, per le unità immobiliari con destinazione residenziale e assimilati di classe catastale A, che hanno avuto un miglioramento di due classi energetiche, è previsto un incremento del 10%; percentuale che sale al 12 se il miglioramento è stato di 3 o più classi. Per le unità immobiliari commerciali e assimilate di classe catastale C e D che hanno avuto un miglioramento di due o più classi energetiche, l’incremento è invece del 3%.
In caso di Sisma bonus, per tutte le tipologie di immobile, l’incremento è del 3% se effettuato contestualmente all’Eco bonus e del 5% senza interventi di efficientamento energetico.
In caso di Ecobonus
In caso di Ecobonus, per il riconoscimento delle percentuali di incremento previste dalla delibera, i proprietari di alloggi di edilizia convenzionata dovranno presentare l’attestato di prestazione energetica pre-intervento e quello post-intervento, oltre all’asseverazione, a fine lavori, dei requisiti tecnici e l’attestazione della congruità delle spese sostenute con ricevuta di trasmissione all’Enea. L’asseverazione deve essere fatta da un tecnico abilitato.
Per il Sisma bonus, i proprietari dovranno presentare, invece, l’asseverazione dei requisiti tecnici e l’attestazione della congruità delle spese sostenute. Anche in questo caso, l’asseverazione deve essere fatta da un tecnico abilitato.
La delibera è stata approvata con i voti a favore di Pd, Avs, Pri-Azione-Sl, M5s, Modena Civica e Modena per Modena; mentre si sono astenuti FdI, Lega Modena, FI, Modena in Ascolto. Il consigliere Pd Gianluca Fanti si è avvalso della facoltà di non votare per questioni di opportunità, in quanto possessore di alloggio Peep.
Edilizia convenzionata
Sempre per quanto riguarda l’edilizia convenzionata, nella stessa seduta del Consiglio, è stato approvato anche l’aggiornamento dell’allegato tecnico del “Regolamento per la trasformazione del diritto di superficie ed eliminazione dei vincoli su immobili realizzati in edilizia convenzionata”. Con questa modifica vengono inserite nell’elenco nuove aree Peep che possono essere trasformate in quanto sono trascorsi i necessari 5 anni dalla convenzione iniziale: D’Avia rilocalizzazione via Bering, Pergolesi Cohousing, San Damaso ex Z.E. 1790, Stradello Romano ex Z.E. 1980 e Villanova secondo stralcio. Con lo stesso documento vengono aggiornati anche i valori venali delle aree, che derivano dai valori OMI (Osservatorio del Mercato Immobiliare) del primo semestre del 2024. Rimane inalterato, invece, l’impianto del Regolamento e dell’Allegato tecnico.