Doppietta Ferrari, la rossa è tornata: a Maranello suonano le campane a festa
L'ultima volta che si erano sentite le campane suonare a festa per una vittoria della Ferrari era il lontanissimo 2019. Ma il nuovo parroco don Marco Bonfatti ha voluto onorare la tradizione di Maranello...
Anni difficili, stagioni faticose, continui sacrifici... e poi il grande ritorno, la vittoria, la doppietta alla prima gara di stagione. Sembra una favola quella che è andata in scena ieri, domenica 20 marzo 2022 in Bahrain, ma è la realtà: una Ferrari da sogno quella vista in apertura del mondiale di Formula Uno, che spazza via l'astinenza dalle vittorie degli scorsi anni e che porta nel cuore degli appassionati una sana sete di successi di cui c'era davvero necessità. Primo Leclerc e secondo Sainz... una gara che ha sfiorato la perfezione e che è stata celebrata anche in casa, ovviamente, a Maranello, dove il nuovo parroco don Marco Bonfatti ha deciso di rendere omaggio al tradizionale rito (fermo dal 2019) delle campane a festa.
Doppietta Ferrari al primo Gp della stagione: a Maranello suonano le campane a festa
Gli ingredienti per una favola ci sono tutti. C'è la crisi, durata anni, di una casa, la Ferrari, che per tutti è sinonimo di velocità e vittorie. E poi c'è il "principe", Charles Leclerc, clamoroso, che ha fermato quel disastroso digiuno di successi che andava avanti da Singapore 2019, portando di nuovo la rossa di Maranello sul gradino più alto del podio alla prima gara della "nuova" Formula Uno in Bahrain, davanti a un grandioso Carlos Sainz.
Il "principe" Leclerc ha regalato una gara da favola...
Doppietta Ferrari, insomma, un vero e proprio trionfo che cancella dai radar due anni segnati da critiche, anche feroci, da ironia e meme sui social. Insomma, oggi è il momento di festeggiare un grande lavoro portato avanti dal team della casa di Maranello. E proprio la città natale della rossa, ieri, appena tagliato il traguardo, ha festeggiato l'avvio di stagione da sogno, celebrando il rito delle campane a festa interrotto, come detto, dall'ultima vittoria di un'auto del Cavallino.
La Ferrari c'è!
L'anno scorso, gli amanti delle corse automobilistiche lo sanno bene, non si parlava d'altro se non del duello tra Hamilton e Verstappen. Oggi però possiamo dire che gli equilibri, almeno al netto della prima gara del mondiale, sono cambiati. E i due nuovi "attori" hanno dimostrato di essere più forti delle critiche. Il team, poi, ha fatto il resto: un lavoro incredibile che ha portato, all'alba di una stagione completamente diversa, segnata da modifiche strutturali nelle monoposto, la squadra super competitiva da subito.
Disastro Red Bull
La Ferrari è tornata, insomma, mentre i rivali, stanno a guardare... Disastro Red Bull con il ritiro di Verstappen negli ultimi giri e Perez finito in testacoda. Il mastino Hamilton tiene, ma si accontenta del terzo posto, semplicemente perché di più, contro queste Ferrari non ha potuto fare. C'è da pensare che quello appena avviato sarà un mondiale da seguire fino all'ultima curva. E lo sanno bene i tifosi della Ferrari che ieri, proprio in casa, a Maranello, hanno festeggiato come si deve questa storica doppietta.
La festa a Maranello
Un maxi schermo nell'auditorium, gli occhi incollati alla gara, dal primo secondo fino al traguardo. La tensione, i brividi, la voglia di riscatto. E poi la vittoria, il primo e il secondo posto. A casa Ferrari, a Maranello, la vittoria è stata come una benedizione. Il nuovo parroco, don Marco Bonfatti, ha deciso di seguire la tradizione locale, quella di far suonare per qualche minuto le campane della chiesa a festa per celebrare la vittoria delle rosse.
QUI LA SINTESI DEL GP: Ferrari da urlo, al primo Gran Premio della stagione è subito doppietta: Leclerc e Sainz fanno sognare