E' di Modena il migliore aceto balsamico tradizionale
Stefania e Roberto Antichi di Modena si sono aggiudicati il 58° Palio di San Giovanni con ben 323,617 punti
Sono di Modena i vincitori del Palio San Giovanni.
E' di Modena il migliore aceto balsamico tradizionale
SPILAMBERTO - Stefania e Roberto Antichi di Modena si aggiudicano il 58° Palio di San Giovanni con ben 323,617 punti. Sono anni che i coniugi arrivano in finale, scalando pian piano tutte le posizioni in classifica e quest'anno finalmente hanno raggiunto la vetta.
La cerimonia di premiazione, aperta a tutti, si è svolta a Spilamberto, presso lo Spazio Eventi Famigli.
Al secondo posto Nonantola
Hanno ricevuto un riconoscimento anche gli altri 11 finalisti: al secondo posto si è classificata Greta Pedroni di Nonantola con 321,643 punti, al terzo Alessio Foroni di Modena con i 321,423 punti per il prodotto della sua acetaia famigliare; seguono l'aceto di Luca Botti di Spilamberto con 321,200 punti e Franco Satrioni di Vignola con 319,533 punti.
Marchiare a fuoco le botti
Il primo classificato ha ricevuto prestigiosi premi: il diploma ufficiale della Consorteria, un cucchiaino d'oro per l'assaggio e il "torrione di Spilamberto", che viene consegnato anche a tutti i finalisti: si tratta di un bassorilievo in bronzo che raffigura il torrione, appunto. Dopo alcuni giorni dalla premiazione, poi, arriva il riconoscimento più importante: il Gran Maestro si recherà a casa del vincitore per marchiare a fuoco le botti dell'acetaia con il logo della Consorteria.
Gli altri finalisti
Ecco la graduatoria ufficiale degli altri sette Aceti Balsamici Tradizionali finalisti:
6° Consorteria Aceto Balsamico Tradizionale di Spilamberto con 319,423 punti
7° Valeriano Zanasi di Modena con 319,240 punti
8° Federico Ferrari di Formigine con 319,130 punti
9° Deodato Vandelli di Castelnuovo Rangone con 318,307 punti
10° Comune di Castelfranco Emilia con 318,143 punti
11° Stefano Pivetti di San Prospero con 317,527 punti
12° Eleonora Lugli di Modena con 315,440 punti.
Grande partecipazione
I numeri di questa edizione del Palio sono particolarmente alti: 1.854 i partecipanti, 90 in più dello scorso anno; oltre 18mila (18.540 per la precisione) sono le provette - rigorosamente anonime - in cui sono stati suddivisi i campioni delle acetaie partecipanti e sono state consegnate dalla Consorteria a 328 tra Maestri Assaggiatori, Assaggiatori, Allievi Assaggiatori: ciascuno di loro ha potuto accedere a un sistema di valutazione online, potendo così completare tutte le fasi di assaggio e valutazione in autonomia, ma con un'assistenza continua da remoto.