È morto Vittorio Adorni, campione del mondo nel ’68
A dare notizia della scomparsa è Norma Gimondi, figlia di Felice, con un post su Facebook: “Ciao Vittorio, salutami papà”.
È morto Vittorio Adorni, campione del mondo nel ’68
Nato a San Lazzaro Parmense il 14 novembre 1937, è stato ciclista professionista dal 1961 al 1970 vincendo il Giro d’Italia nel 1965 e laureandosi campione del mondo nel 1968. Storica e iconica l’impresa mondiale, realizzata a Imola dopo una fuga a 90 chilometri dal traguardo.
Adorni, “spalla” di Sergio Zavoli
Oltre alle tante vittorie (60 corse tra i professionisti), Adorni è stato anche un personaggio di rilievo: commentatore Tv, iniziò come opinionista, al fianco di Sergio Zavoli nel celebre “Processo alla tappa”, quando ancora correva ed è stato il precursore dei commentatori televisivi ex sportivi, abile nel raccontare l’aspetto tecnico degli eventi con una capacità di linguaggio unica. Era stato anche direttore sportivo alla Salvarani e alla Bianchi-Campagnolo.
Solo qualche giorno fa, il 1° dicembre, all’età di 89 anni, era scomparso un altro grande del ciclismo, Ercole Baldini, soprannominato “Il Treno di Forlì”.