Mirandola

ECG a domicilio e nelle Case della Comunità refertati a distanza: nel Distretto di Mirandola la telemedicina avvicina la sanità ai cittadini fragili

Già 215 gli esami eseguiti con questa modalità

ECG a domicilio e nelle Case della Comunità refertati a distanza: nel Distretto di Mirandola  la telemedicina avvicina la sanità ai cittadini fragili

Un progetto innovativo di telemedicina consente oggi di eseguire l’elettrocardiogramma (ECG) in modo semplice e vicino ai luoghi di vita dei cittadini, grazie alla collaborazione tra infermieri, cardiologi e servizi territoriali.

ECG a domicilio e nelle Case della Comunità

MIRANDOLA – Avviato nel territorio del Distretto di Mirandola, il progetto di telecardiologia permette di effettuare l’esame a domicilio o nelle Case della Comunità, a vantaggio dei pazienti già presi in carico dai servizi, particolarmente fragili o con patologie croniche, come quelli seguiti dall’Infermieristica di Comunità, dal Centro Disturbi Cognitivi e Demenze, dalla Diabetologia o dall’Assistenza Domiciliare.

Parte integrande

In questo modo, l’ECG diventa parte integrante dei percorsi di cura già attivi: l’infermiere esegue il tracciato, che viene immediatamente trasmesso e refertato a distanza dai cardiologi, garantendo rapidità, sicurezza e continuità assistenziale.

In maniera capillare

Il progetto è attivo in maniera capillare sul territorio del Distretto di Mirandola ed è stato reso possibile grazie alle preziose donazioni di La Nostra Mirandola ODV, Coop Estense, l’ex Consorzio La Valletta di San Prospero e Ilario Tamassia, purtroppo scomparso nel giugno scorso, che hanno messo a disposizione le risorse necessarie per dotare i professionisti degli strumenti tecnologici.

Già 215 elettrocardiogrammi

Dall’avvio del progetto sono già stati eseguiti 215 elettrocardiogrammi, un risultato che testimonia l’utilità e l’impatto concreto di questa innovazione per la salute delle comunità locali.