Export modenese ed elezioni in Germania: siamo la settima provincia in Italia per maggiore valore dell'export
Lo rileva una indagine Lapam Confartigianato. Crescono le vendite delle piccole e medie imprese

MODENA - "La crisi che sta attraversando la Germania si riflette anche sulle nostre imprese locali, che nel paese tedesco trovano uno dei principali partner per l’export. Auspichiamo che il nuovo Governo possa trovare le soluzioni per invertire la rotta e che i nostri amministratori politici nazionali mantengano e incrementino i rapporti di collaborazione con la Germania». È quanto dichiara Gilberto Luppi, presidente Lapam Confartigianato, in vista delle elezioni tedesche che si svolgeranno domenica 23 febbraio commentando i dati di un’analisi effettuata dall’ufficio studi dell’associazione.
Terza regione
L’Emilia-Romagna è la terza regione per esposizione sul mercato tedesco dopo Veneto e Piemonte. L’export di Modena e provincia verso la Germania vale 2.144 milioni di euro (settima provincia in Italia per maggior valore dell'export), pari al 7,6% del valore aggiunto.
Cosa si esporta
L’area modenese esporta in Germania principalmente autoveicoli, rimorchi e semirimorchi (34,4% dell'export manifatturiero), macchinari e apparecchiature n.c.a. (che include linee di produzione industriali, gru, escavatrici, bilance, pompe, compressori) (20,2%) e ceramiche (12,9%). L'export manifatturiero nei primi 9 mesi del 2024 registra un -3,2%, dovuto principalmente al calo di macchinari (-11,4%). Cresce, invece, l'export modenese di micro e piccole imprese (+4,1% complessivamente) grazie a prodotti delle altre industrie manifatturiere (tra cui rientra il biomedicale) che registra un +22,3% e alimentare con un +1,6%.