Ha chiuso la sede modenese di Trova Affitto: in campo per la restituzione del denaro Federconsumatori
Per operare l'azienda chiedeva un contributo di 250 euro che non sono stati restituiti
Ha chiuso improvvisamente, nei giorni scorsi, la sede modenese di Trova Affitto. Sulla serranda della filiale di via Verdi 14 a Modena è apparso un biglietto con un numero di telefono, al quale però non risponde nessuno. Diverse le persone che si sono rivolte a Federconsumatori per segnalare la cosa. Per altri canali Confconsumatori ha ottenuto la conferma della chiusura definitiva, per motivi organizzativi, della sede modenese.
Ha chiuso la sede modenese di Trova Affitto
MODENA - Trova Affitto è l’evoluzione di Casa veloce, un soggetto già presente nel 2020 Su diversi portali immobiliari si presentava un pacchetto importante di immobili in affitto, quasi sempre a costi notevolmente al di sotto di quelli del mercato cittadino e provinciale. A chi contattava Casa Veloce venivano chiesti 250 euro per stipulare un contratto di servizi per alcuni mesi; un tempo nel quale l’agenzia-non agenzia si impegnava a fornire indirizzi di soggetti disponibili all’affitto.
Non più disponibili
Superfluo - ricorda Confconsumatori - dire che le inserzioni che avevano portato il cliente a rivolgersi alla sede di via Verdi non erano più disponibili, e che la grandissima maggioranza delle persone riceveva numeri di telefono spesso inutilizzabili, comunque distantissime dalle proprie richieste per luogo e costi. Va detto che Casa Veloce specificava di non essere una agenzia immobiliare ma un mero segnalatore di inserzioni, per lo più recuperate nel Web.Il metodo è continuato, nella stessa sede, con altre insegne; già nel 2020 Casa Veloce diventava Affitto Privato e successivamente si trasformava in Trova Affitto.
La restituzione
Ora Federconsumatori Modena è in campo per ottenere la restituzione dei 250 euro versati dai clienti modenesi di Trova Affitto, soggetto che continua la sua attività in altre province. Negli anni abbiamo ottenuto restituzioni integrali o parziali per diversi nostri associati, ultimo caso nei giorni scorsi.