Il 9 gennaio si è svolto il 73° anniversario della strage delle Fonderie di Modena
Il ricordo dei sei operai che persero la vita sotto il fuoco della polizia durante lo sciopero proclamato dalla Camera confederale del lavoro
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Ieri, 9 gennaio, si è svolto il 73° anniversario dell’eccidio delle Fonderie Riunite di Modena e alla cerimonia hanno preso parte diverse figure istituzionali, tra cui il presidente della provincia Tomei.
73° anniversario della strage delle Fonderie di Modena
MODENA - "Questo ricordo deve continuare a richiamarci, ogni giorno, al valore prezioso del lavoro e della sua difesa, in nome della libertà, della democrazia e della dignità dell’uomo". Lo ha affermato il presidente della Provincia di Modena Gian Domenico Tomei in occasione della cerimonia commemorativa che si è svolta al cippo nell’area dell’ex stabilimento al quartiere Crocetta di Modena.
La strage
La cerimonia, organizzata dai sindacati Cgil, Cisl e Uil, alla presenza sindaco di Modena Gian Carlo Muzzarelli e delle autorità cittadine, ricorda i sei operai che persero la vita sotto il fuoco della polizia nel corso dello sciopero proclamato dalla Camera confederale del lavoro il 9 gennaio 1950, per protestare contro i licenziamenti decisi dall’azienda.
Gli operai che persero la vita durante gli scontri con la polizia erano Angelo Appiani, Renzo Bersani, Arturo Chiappelli, Ennio Garagnani, Arturo Malagoli e Roberto Rovatti, mentre altre 200 persone rimasero ferite nel corso della manifestazione.
Il pensiero del presidente Tomei
Per Tomei
"allora come oggi, il diritto a manifestare va garantito e tutelato, perché diventa segno tangibile della democrazia di una comunità civile. Il sacrificio dei lavoratori delle ex fonderie deve essere, anche dopo 73 anni, un monito per tutti noi a vigilare affinché nella nostra società non si ripetano mai più tragedie come questa. E’ compito di ciascuno nutrire e promuovere un modello di sviluppo che metta al centro la persona e che sia rispettoso della sua dignità, della sicurezza e della sua realizzazione".