In arrivo il Gran Premio di Formula 1 di Imola: gli occhi puntati sulla Ferrari
Attese oltre duecento mila a Imola per festeggiare l'arrivo della Formula 1 in Europa

Oltre 200mila le presenze attese nel fine settimana e 300 milioni di euro di indotto stimato, per un grande evento sportivo - nel cuore della Motor Valley emiliano-romagnola - tra gli appuntamenti di maggiore spicco del cartellone sostenuto dalla Regione Emilia-Romagna, straordinaria occasione di crescita e promozione per un territorio unico al mondo e una meravigliosa vetrina del Made in Italy e delle eccellenze di una delle regioni più affascinanti e dinamiche del Paese.
Settima tappa
MARANELLO - È stato presentato, mercoledì 7 maggio 2025 - all’Autodromo Internazionale “Enzo e Dino Ferrari” di Imola - il Formula 1 AWS Gran Premio del Made in Italy e dell’Emilia-Romagna 2025, in programma dal 16 al 18 maggio: primo appuntamento europeo stagionale della massima serie motoristica e settima tappa della 75ª edizione del Campionato Mondiale di Formula 1 dove si attende, almeno nell'Autodromo di casa, la riscossa della Casa di Maranello.
Nasce Imola Fan City Experience
Imola lancia la sua sfida e lo fa puntando su ciò che la rende unica nel calendario della Formula 1 :l’incredibile connessione tra l’Autodromo Enzo e Dino Ferrari e il cuore della città, distanti solo 700 metri. Una stretta sinergia culturale, sociale ed economica, che passa anche attraverso le eccellenze enogastronomiche. L’Autodromo è parte integrante della città, e il centro storico ne diventa naturale estensione. Da qui è nata la Imola Fan City Experience: un progetto diffuso che mette insieme sport, emozione, cultura, musica, economia, sapori, identità e storia. Per tutta la settimana che precede il Gran Premio – e in particolare dal giovedì alla domenica – Imola offrirà un palinsesto di eventi pensato per coinvolgere tifosi, famiglie, cittadini e visitatori.
Gran Premio e Motor Valley
Il Formula 1 AWS Gran Premio del Made in Italy e dell’Emilia-Romagna 2025, celebra la Motor Valley emiliano-romagnola: marchi leggendari, quattro autodromi, 11 piste da karting, 188 team sportivi, 13 musei specializzati. Un concentrato unico di grandi campioni, talenti, professionalità, amore per la velocità e capacità di investire in ricerca, innovazione, sostenibilità, come dimostrano, tra l’altro, i percorsi di studio avanzati di Muner, la Motorvehicle Università of Emilia-Romagna, l’associazione voluta dalla Regione Emilia-Romagna, alla quale partecipano le Università di Bologna, Ferrara, Modena e Reggio Emilia, Parma, insieme alle case automobilistiche che hanno sede sul territorio. Senza dimenticare il Cluste-Er Mech, che riunisce centri di ricerca e imprese nei comparti della motoristica e della meccanica; i tanti appuntamenti fieristici di portata internazionale e il Motor Vally Fest, in arrivo a Modena dal 5 all’8 giugno.
Grandi numeri
Un patrimonio sportivo e culturale, ma anche economico. In Emilia-Romagna sono 718 le imprese della filiera dell’automotive, 1.176 le unità locali e quasi 26mila gli addetti, per un fatturato pari a oltre 15 miliardi di euro (il 13,5% del Paese) e un export di 11,7 miliardi di euro (il 17,4% del dato nazionale). Includendo anche la componente commerciale, la filiera allargata si compone di 11.540 imprese, 15.153 unità locali e oltre 63mila addetti. Per un fatturato di oltre 24,7 miliardi di euro, pari al 10,3% della filiera nazionale.