L'iniziativa

In due volumi il prezioso ruolo della Polizia di Stato nella Resistenza

Tra le persone ricordate nella ricerca anche la figura del Vice Questore Francesco Vecchione, in forza alla Questura di Modena, che durante il suo mandato salvò la vita a molti ebrei modenesi

In due volumi il prezioso ruolo della Polizia di Stato nella Resistenza
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La ricerca è stata presentata nella sala Regina di Montecitorio a Roma.

La Polizia di Stato nella Resistenza

MODENA - Giovedì 13 febbraio 2025 è stata presentata, nella sala Regina di Montecitorio a Roma, alla presenza del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella un’iniziativa editoriale intitolata "Fecero la scelta giusta", edita dalla Polizia di Stato e scritta dall'Ufficio comunicazione istituzionale della Polizia.

Due volumi

L’opera, articolata in due volumi, racconta le storie di poliziotti che, nella Lotta di Liberazione, si distinsero per il salvataggio di persone perseguitate durante la Shoah. Un tributo al coraggio e ai valori di giustizia e libertà che questi uomini hanno incarnato in uno dei momenti più bui della nostra storia.

Il Vice Questore Vecchione

Tra le storie anche quella del Vice Questore Francesco Vecchione, in servizio alla Questura di Modena, tra il 1936 e il 1948, anche con l’incarico di Capo di Gabinetto, che salvò la vita a molti ebrei modenesi nel periodo del suo mandato in questa provincia. A Francesco Vecchione - come si ricorderà - è stata conferita il 26 gennaio 2023, la cittadinanza onoraria postuma da parte del Comune di Modena.

Contributi

Il progetto è impreziosito dalla prefazione del Presidente della Repubblica e dai contributi di figure di rilievo quali la Senatrice Liliana Segre, il Cardinale Matteo Maria Zuppi, il Presidente dell’ANPI Gianfranco Pagliarulo, il Rabbino capo Riccardo Di Segni, nonché accademici e storici di prestigio.

Pietre d'inciampo

Questa iniziativa si inserisce nel più ampio "Progetto Memoria", avviato nel 2022 in collaborazione con le Comunità Ebraiche Italiane, che ha portato alla posa delle Pietre d’Inciampo (Stolpersteine) in memoria dei poliziotti deportati nei campi di sterminio davanti numerose Questure d'Italia.

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