Inflazione: cresce di oltre un punto in percentuale nel mese di giugno
È quanto emerge da una indagine sulla base dei prezzi registrati a Modena dal servizio Statistica comunale secondo le disposizioni Istat

Crescita di oltre un punto percentuale per l’inflazione a giugno, con l'indice dei prezzi al consumo per l'intera collettività (Nic), calcolato sul territorio comunale di Modena che produce una variazione positiva di +1,5% su base tendenziale annua, affiancata da una lieve flessione (+0,2%) a livello congiunturale, come emerge dai rilievi dello stesso indicatore, sulla base dei prezzi registrati in città dal servizio Statistica comunale secondo le disposizioni Istat.
Inflazione: cresce a giugno
MODENA - Ad giugno, in particolare, risultano in aumento le divisioni: trasporti (+1,0%); servizi ricettivi e di ristorazione (+0,9%); altri beni e servizi (+0,1%); ricreazione, spettacoli e cultura (+0,1%); mobili, articoli e servizi per la casa (+0,1%). Calano: abitazione, acqua, elettricità e combustibili (-0,9%); comunicazioni (-0,7%); bevande alcoliche e tabacchi (-0,3%). Invariate: prodotti alimentari e bevande analcoliche; servizi sanitari e spese per la salute; abbigliamento e calzature; istruzione.
Entrando più nel dettaglio, la divisione che registra l’aumento più marcato è stata quella relativa dei “Trasporti” (+1%) trainati dai carburanti; altri servizi relativi ai mezzi di trasporto privati (noleggio, auto-rimessa ecc.); manutenzione e riparazione mezzi di trasporto privati; trasporto aereo passeggeri. Crescono del +0,9%, “Servizi ricettivi e ristorazione”, trainati dalle quotazioni dei servizi d’alloggio, ristoranti e bar. Aumenti più moderati (+0,1%), invece, per le categorie “Mobili, articoli e servizi per la casa”, “Ricreazione spettacolo e cultura” – trainata da pacchetti vacanza, animali domestici e relativi prodotti - e “Altri beni e servizi”.
In calo
In calo, invece, la divisione “Abitazione, acqua, energetici” (-0,9%), influenzata dalle quotazioni di gas di rete ed energia elettrica, che segnano un calo congiunturale. In lieve salita, invece, gli affitti. Segno meno anche per le categorie “Comunicazioni” (-0,7%) - con i prezzi di apparecchi telefonici e servizi di telefonia in discesa – e “Bevande alcoliche e tabacchi” (-0,3%).
Invariate
Risultano invariate, infine, le divisioni "Prodotti alimentari e bevande analcoliche", “Abbigliamento e calzature”, “Servizi sanitari e spese salute” e “Istruzione”.