La "Governance Poll" 2023 premia Modena

Politici modenesi soddisfatti per l'annuale edizione del "Governance Poll", la tradizionale rilevazione del consenso degli amministratori locali, curata per il quotidiano il Sole 24 ore da Noto Sondaggi.

Bonaccini è il più amato tra i Governatori d'Italia

MODENA - Diversi i dati interessanti che scaturiscono per il nostro territorio. Il primo riguarda la classifica dei Presidenti di Regione. Stefano Bonaccini, di Campogalliano, infatti, sale al primo posto della graduatoria con un consistente aumento dei consensi, scavalcando il collega veneto Luca Zaia. L'indagine conferma che, il 69% degli emiliano-romagnoli, se si votasse oggi, esprimerebbe nuovamente la propria preferenza per il governatore Bonaccini. Lo scorso anno questa percentuale si attestava al 65%. Staccato di pochissimo Luca Zaia, che è stato in testa a questa classifica nel 2022 e ora ottiene comunque il 68,5%.

Al terzo posto troviamo Massimiliano Fedriga (Friuli-Venezia Giulia) con il 64%. In coda ci sono invece Christian Solinas (Sardegna) con il 35% e Michele Emiliano (Puglia) con il 43%.

Probabilmente gli emiliano-romagnoli, confermano la loro fiducia a Bonaccini,  al suo secondo mandato, per come si è speso in questi mesi per gli alluvionati della Romagna e per una serie di campagne di promozione del territorio.

Sale di gradimento Gian Carlo Muzzarelli

Se il dato relativo a Bonaccini poteva essere quasi scontato colpisce come questa Governance poll 2023,  dopo aver sondato il consenso di tutti i sindaci dei comuni capoluogo,  arriva  a premiare il sindaco di Modena in modo significativo. In un momento di certo non sereno per il primo cittadino per come viene affrontata la raccolta differenziata o la nascita di diversi comitati di cittadini che contestano le scelte della Giunta comunale.

Gian Carlo Muzzarelli, in carica da ormai quasi 10 anni e prossimo alla chiusura del suo duplice mandato, consolida un risultato che lo premia. Il sindaco di Modena vede crescere il proprio consenso al 56,3%, rispetto al 55% dello scorso anno e al 63,4% alla data della elezioni del 2019. Il primo cittadino modenese si colloca quindi nella fascia medio-alta della classifica, al 16° posto insieme ad un nutrito gruppo di colleghi dalle valutazioni analoghe.

Matteo Lepore, sindaco di Bologna, scende alla 17esima posizione

Dopo il sindaco di Milano  Beppe Sala (65%), al secondo posto si conferma Marco Fioravanti (Ascoli Piceno, centrodestra, con il 64,5%), seguito da Antonio Decaro (Bari, centrosinistra, 64%). Scende dal primo al quarto posto Luigi Brugnaro (Venezia, centrodestra, 63%), ex aequo con Michele Guerra (Parma, centrosinistra 63%).

Da segnalare la caduta verticale del primo cittadino di Bologna Matteo Lepore che si trova ora al 17esimo posto dalla quinta posizione precedente. Diversi i fattori che probabilmente non premiano Palazzo d'Accursio: l'ampliamento del Tdays con la chiusura e la riapertura a settembre di via De Carbonesi al traffico nel fine settimana e ancora, il passaggio della metrovia nella zona est del centro storico e la creazione di Bologna a km 30, prima città italiana a prendere questa decisione.

Come  è stato stilato il sondaggio

Il Governance Poll 2023 ha preso in considerazione 87 comuni capoluogo di provincia e le Regioni in cui vige la regola dell'elezione diretta, tranne il Molise dove si è votato a giugno. Le interviste sono state effettuate – rende noto il quotidiano Il Sole 24 ore - tra maggio e giugno 2023 utilizzando sistemi misti: Cati, Cawi ed il sistema Tempo Reale di creazione dell'Istituto demoscopico Noto Sondaggi. In ogni Regione sono stati sentiti circa 1.000 soggetti e circa 600 elettori in ogni Comune, disaggregati per genere, età ed area di residenza.