"La nostra Mirandola" dona due auto ad alimentazione ibrida per le attività a domicilio dei pazienti
Nuova dimostrazione di generosità e sensibilità verso la sanità locale da parte dell’Associazione della bassa modenese
Generosità, sensibilità verso la sanità locale, attenzione all’ambiente: sono tanti i significati dentro l’ennesima donazione che “La Nostra Mirandola Odv”, con l’aiuto della comunità mirandolese, ha consegnato al Distretto di Mirandola.
Due nuove auto
MIRANDOLA - Grazie all’Associazione presieduta dalla Professoressa Nicoletta Vecchi Arbizzi l’assistenza territoriale può contare su due nuove auto, ad alimentazione ibrida benzina-elettrico, che andranno ad arricchire il parco mezzi a disposizione dei professionisti sanitari.
Consegna
La consegna delle vetture è avvenuta mercoledi 18 dicembre 2024 , alla presenza della Direttrice Generale dell’Azienda USL di Modena Anna Maria Petrini, della Direttrice del Distretto Annamaria Ferraresi, di Giuseppe Licitra della Direzione medica dell’Ospedale Santa Maria Bianca, che hanno accolto la rappresentanza dei donatori.
Alcune realtà
A contribuire all’acquisto delle due auto alcune realtà del tessuto imprenditoriale e sociale del territorio: l’azienda Icotet srl, che ha sostenuto interamente la spesa per una delle due vetture, e le ditte Barbanti e Baraldini, che insieme ai fondi raccolti da La Nostra Mirandola tramite le iniziative di finanziamento, hanno concorso all’acquisto della seconda auto.
Da oltre 25 anni
Da oltre 25 anni La Nostra Mirandola sostiene la sanità locale con donazioni di strumentazioni e mezzi, con fondi propri ma anche facendo da collettore a imprese e singoli cittadini che desiderano contribuire con gesti di generosità.