Lutto nella politica modenese: è morto Luigi Gilli
Nato a Sassuolo è stato consigliere e assessore regionale
Ha suscitato commozione tra tutte le forze politiche del modenese la morte del consigliere e assessore regionale Luigi Gilli.
Il bene delle persone
MODENA - «Luigi Gilli ha dedicato la sua vita al bene comune, vivendo con dedizione e spirito di servizio il suo tempo per la comunità, ricoprendo con onore il ruolo di consigliere regionale e assessore dell'Emilia-Romagna. La sua determinazione e il suo senso del dovere hanno contribuito in modo significativo al miglioramento delle condizioni di vita del nostro territorio, mettendo sempre al centro del proprio operato il bene delle persone, delle relazioni e dell’equità sociale, in ogni ambito in cui ha operato. In questo momento di dolore, desidero esprimere le mie più sentite condoglianze alla sua famiglia e a tutti coloro che lo hanno conosciuto e apprezzato, a nome di tutta la comunità modenese che rappresento».
Incarichi di rilievo
Con queste parole, il presidente della Provincia di Modena Fabio Braglia commenta la scomparsa di Luigi Gilli, nato a Sassuolo nel 1947, figura di spicco nella politica dell'Emilia-Romagna e locale, ricoprendo incarichi di rilievo anche in altre istituzioni, collaborando a lungo con il Senatore Giuseppe Medici, lavorando nell’Associazione nazionale dei Consorzi di bonifica, nella Montedison e nel Consorzio nazionale di iniziativa agricola e più recentemente come presidente dell'Advisory Board Centro Nord di UniCredit
Negli Anni Novanta
Gilli in Regione Emilia-Romagna ha ricoperto il ruolo di consigliere negli anni 90 e successivamente assessore alla Programmazione e sviluppo territoriale, Cooperazione col sistema delle autonomie e Organizzazione.